Teramo. Martedì 14 giugno 2011, alle ore 21.15, nella Basilica Cattedrale di Teramo, si conclude la XXVII edizione de “I Concerti d’Organo 2011” organizzata dalla Società della Musica e del Teatro “Primo Riccitelli”, con l’organista Neil Wright. Un appuntamento immancabile che rientra all’interno della XXXII Stagione dei Concerti.
Ingresso libero.
Il programma:
William Walton (1902-1983)
Coronation March “Crown Imperial”
J.S.Bach (1685-1750)
Pièce d’Orgue BWV 572
Tres vitement – Grave – Lentement
William Walton (1902-1983)
Passacaglia – Death of Falstaff
Scherzetto – Richard III
Intermezzo – Henry V
March – Richard III
Franz Liszt (1811-1889)
Adagio (Consolation 4, 1850)
Ave Maria alla Arcadelt
Jean Langlais (1907-1991)
Pièce Modale en mode la
Jehan Alain (1911-1940)
Berceuse sur deux notes qui cornent
J.S.Bach (1685-1750)
Toccata Adagio e Fuga in C BWV 564
Neil Wright
- Improvisation
Neil Wright ha studiato organo, pianoforte, cembalo e clavicembalo con Eric Chadwick e Dame Gillian Weir al Royal Northern College of Music, Manchester.
Nel 1976 ha registrato per la BBC suonando musica di Widor sull’organo Cavaillé-Coll di Manchester Town Hall. Gli è stato assegnato un premio come migliore interprete di Bach dal RNCM, ed nel 1979 diventò un Fellow of the Royal College of Organists ricevendo un premio per improvvisazione.
Durante gli anni ’80 ha vissuto nel USA e ha svolto attività come direttore di coro, organista e cantante. In Los Angeles fondò e diresse Lauda, un gruppo vocale specializzato nella musica antica. Negli anni novanta continuò gli studi di improvvisazione e di composizione con Naji Hakim, Peter Planyavsky, Guy Bovet e Loïc Mallié. Ha ottenuto due volte un premio organistico nel Concorso Internazionale di Haarlem ed è stato finalista nel Concorso Pachelbel di Norimberga. Dopo 7 anni come organista al Brompton Oratory di Londra, è stato nominato organista di St Michael’s Abbey, Farnborough, dove si trova il sepolcro di Napoleone III. Ha suonato recentemente a Lodivecchio, Cremona e Potsdam e farà presto alcune registrazioni sull’organo Cavaillé-Coll di Farnborough Abbey.