Pescara. Ha fatto della comicità “agricola” il suo marchio di fabbrica, ha raccontato l’Abruzzo, tracciandone i caratteri con una maestria che dal cabaret è sconfinata spesso nella cultura. E ora, dopo anni “sulla cresta dell’onda”, ha deciso anche di dedicarsi a chi vive nel bisogno dando vita insieme ad altri amici ad un’associazione di promozione sociale: Fratello mio, che porta avanti progetti di sviluppo in Benin, Tanzania e Togo.
Germano D’Aurelio, per tutti semplicemente “Nduccio”, racconterà la sua esperienza mercoledì 11 maggio alle ore 15, nella sala consiliare del Comune di Pescara, ad una platea di circa trecento studenti delle scuole superiori di Pescara che parteciperanno all’incontro conclusivo di “Io, tu… volontari!”, promosso dal Centro Servizi per il Volontariato di Pescara, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale e del Comune di Pescara.
L’iniziativa, giunta alla sua undicesima edizione, ha preso il via lo scorso ottobre e si è articolata in lezioni formative ed esperienze dirette di volontariato presso associazioni locali. Un progetto che anno dopo anno sta trovando il favore crescente degli studenti e degli insegnanti: in questa edizione sono stati circa trecento gli studenti che hanno partecipato con una decina di insegnanti, provenienti da Liceo “Marconi”, Istituto tecnico commerciale e per geometri “Manthonè”, Istituto tecnico statale “Aterno”, Istituto professionale “Michetti”, Liceo classico “D’Annunzio”, Liceo artistico “Misticoni” e Istituto d’Arte “Bellisario”, Liceo scientifico “Galilei”.