Pescara. Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha presieduto questa mattina la cerimonia di intitolazione della Sala della Commissione Edilizia all’architetto Gaspare Masciarelli, scomparso a soli 57 anni lo scorso gennaio.
Presenti alla cerimonia anche l’assessore allo Sviluppo del Territorio Marcello Antonelli, la mamma dell’architetto, la signora Elvira Antonelli, il presidente dell’Ordine, Massimo Palladini, subentrato a Masciarelli, la sorella dell’architetto, Don Vincenzo Amadio che ha impartito la benedizione e tanti colleghi, come l’ex assessore comunale Alfredo D’Ercole, che con la propria presenza hanno voluto rendere omaggio all’amico.
“Abbiamo voluto intitolare la Sala della Commissione edilizia a Masciarelli” ha sottolineato il sindaco “perché Gaspare ha lasciato un solco profondo nell’ambiente in cui ha lavorato. Ricordo, nel giorno dei funerali, il discorso del neo-presidente dell’Ordine Palladini e del vicepresidente Feliciani, un discorso che ci commosse perché tratteggiò la ‘leggerezza’ di Gaspare quale segno signorile, distintivo, la professionalità dei modi, l’eleganza, la bonomia, la moderazione e la ragionevolezza dell’uomo. Gaspare, presidente dell’Ordine degli Architetti dal 2009, ha collaborato ogni giorno con la nostra amministrazione comunale, nella delicata fase di passaggio dalla Dia alla Scia, nella volontà di snellire quanto più possibile la burocrazia; ci ha lasciato la propria impronta in opere come il Ferri Village e ha collaborato con noi nella progettazione di un vero Urban Center come si intende nelle grandi città come Bologna, dunque non una scatola di vetro, seppur sistemata in un punto centrale della città, ma un vero luogo di incontro delle idee e di progettazione della città. E Gaspare ha saputo dimostrare grande dignità anche nella malattia, affrontata anch’essa con leggerezza, dando lui conforto a chi lo circondava. Citando Sant’Agostino, sono certo che Gaspare oggi è semplicemente invisibile, ma aleggia accanto a noi”.
“Gli architetti di Pescara ringraziano l’amministrazione comunale per aver raccolto un sentimento diffuso nella città. Gaspare” ha detto Palladini “è stato sempre docente e discente di ogni collega. L’iniziativa odierna si inserisce in una serie di attività che abbiamo inteso promuovere per mantenere vivo il ricordo dell’uomo e del collega: penso alla Mostra del Premio Masciarelli, rivolta a una tesi di laurea e a un’opera prima. E poi penso alla realizzazione dell’Urban Center di Pescara: Gaspare credeva nella necessità di tale struttura e stava imbastendo un modello originale di Urban Center, un luogo in cui le idee possano confluire e divenire patrimonio condiviso. E nostro dovere portare a termine tale progetto”.
Subito dopo la preghiera guidata da Don Vincenzo Amadio, il sindaco Albore Mascia ha scoperto la targa con la signora Elvira e il Presidente Palladini.