Atri. Il comune di Atri ha aderito al network culturale “Borghi della Lettura” di cui fanno parte 24 borghi italiani dislocati in sette regioni. Una iniziativa importante che ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale della città e avere di riflesso un rafforzamento dell’identità storica e estetica del territorio da parte di cittadini e turisti.
Il progetto, promosso dal Centro Studi Storici e Sociali “Fusco” di Campobasso, sarà presentato ad Atri il 28 ottobre, nell’ambito degli appuntamenti del Cerrano Family Festival. Tra le iniziative del progetto anche la valorizzazione del centro storico con arredo urbano che richiami il marchio designato, ad esempio panchine a forma di libro, e incontri con gli autori.
“E’ un progetto che abbiamo sposato subito con entusiasmo e interesse – commenta l’assessore alla cultura al comune di Atri, Domenico Felicione – la nostra è una città di arte e cultura e questa iniziativa la riteniamo valida e importante. Ringrazio la professoressa Pompea Mocciola dell’Istituto di Istruzione Superiore Zoli di Atri per averci proposto di aderire a questo circuito che si inserisce in progetti più ampi che abbiamo come Amministrazione. In primavera, ad esempio, sarà inaugurato il nuovo polo bibliotecario di Atri nel Palazzo Illuminati, nei locali dell’ex Tribunale”.