Teramo, Premio Di Venanzo per il film straniero a Lorenzo Senatore

E’ un londinese, di famiglia italiana, ad aver ottenuto per l’edizione 2016, l’esposimetro d’oro per la fotografia del film straniero alla 21^ edizione del Premio internazionale della fotografia cinematografica “Gianni Di Venanzo”. Si tratta del 42enne Lorenzo Senatore, direttore della fotografia del film “Risorto” di Kevin Reynolds che sarà a Teramo a ritirare il premio il prossimo 15 ottobre, in occasione della cerimonia di premiazione.

Figlio del produttore cinematografico Daniele Senatore, che ha lavorato con registi quali Elio Petri e Lina Wertmuller, e dell’attrice Gabriella Boccardo, Lorenzo ha respirato fin da piccolo aria di cinema, cominciando a lavorare non ancora ventenne come operatore di macchina.

Il suo esordio come direttore della fotografia avviene nel 2002 con il cortometraggio Week-End, prodotto e girato in Italia, diretto da Paola Columba. Nel 2004 dirige la fotografia del suo primo lungometraggio: Post impact – Il giorno dopo, diretto da Christoph Schrewe, produzione Germania-Usa, girato in Bulgaria.

Negli ultimi anni lavora in grandi produzioni (300 – L’alba di un impero; Expendables – I mercenari; Hercules) compresa quella che realizza l’ultimo James Bond.

Senatore vince il Di Venanzo grazie a “Risorto” (2016), produzione Usa e girato a Malta e in Spagna, ad Almeria. Il film di Kevin Reynolds si occupa dell’epica storia della resurrezione e delle settimane che la seguirono, protagonista è Joseph Fiennes, nella parte del tribuno militare Clavio che avvia l’indagine dopo la sparizione del cadavere di Gesù.

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