Civitella del Tronto. Centocinquanta anni di Rivoluzione italiana: Civitella resiste ancora. Per tre giorni, dal 15 al 17 aprile prossimi, la cittadina vibratiana, ultimo baluardo borbonico a cadere nel processo di unificazione, sarà il teatro di una serie di manifestazioni e convegni che rientrano negli incontri della Fedelissima Civitella del Tronto. I convegni e i momenti di riflessione, di un appuntamento diventato oramai classico, si svolgeranno nei locali dell’Hotel Fortezza.
Questo il programma completo
• Venerdì 15 aprile
Ore 18.00 – S. Messa in rito romano antico
Ore 21.00 – Via Crucis con fiaccole per le vie del paese; al termine, benedizione dei partecipanti con la Croce
• Sabato 16 aprile
Ore 08.30 – S. Messa in rito romano antico
Ore 09.45 – Inizio dei lavori fino alle ore 13.00
Ore 15.30 – Ripresa dei lavori
Ore 17.00 – Pausa
Ore 17.30 – Ripresa dei lavori con gli interventi dei Legittimisti
Ore 19.30 – Termine dei lavori
Ore 20.00 – Porta Napoli: commemorazione sul luogo ove furono fucilati i martiri della “Fedelissima” Civitella del Tronto a cura del Raggruppamento Storico Militare
• Domenica 17 aprile
Ore 10.00 – Parata storico-militare dell’Esercito Borbonico nelle divise d’epoca e processione dei fedeli verso la Rocca
Ore 10.30 – Piazzaforte della “Fedelissima” Civitella del Tronto: alzabandiera a cura del Raggruppamento Storico Militare al suono dell’Inno Borbonico di Paisiello
Ore 10.45 – S. Messa solenne in rito romano antico celebrata dal M.R. don Giorgio Maffei, Cappellano dell’Anti 89, in memoria dei Caduti di Civitella e dei Martiri della Tradizione, nella Chiesa di S. Jacopo sulla Rocca. Benedizione e distribuzione dell’ulivo.
Ore 12.30 – Visita al Museo della Rocca
Ore 13.15 – Riunione conviviale e “Arrivederci al 2012”
PROGRAMMA PER LA GIORNATA DI SABATO
Breve saluto ai convegnisti di:
Pucci Cipriani – Direttore di “Controrivoluzione”; Alessandro Romano – Coordinatore Nazionale del Movimento Neoborbonico; Bruno Martelli – Delegato locale del Movimento Neoborbonico; Ascanio Ruschi – Portavoce della “Comunione Tradizionale”.
Prolusione al Convegno:
Massimo de Leonardis – Ordinario di Storia delle Relazioni Internazionali e Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
INTERVENTI
Massimo Viglione – Docente dell’Università Europea di Roma
Alfio Krancic – Giornalista e vignettista de “Il Giornale”
Roberto de Mattei – Docente dell’Università Europea di Roma e Direttore di “Radici Cristiane”
Gennaro De Crescenzo – Presidente del Movimento Neoborbonico
Marina Garrese – Giornalista – Editoriale “II Giglio”
Luciano Garibaldi – Giornalista e storico
Vincenzo Gulì – Vice Presidente del Movimento Neoborbonico
Elena Bianchini Braglia – Storica
Saranno inoltre presentati i volumi:
“Perché non festeggiamo l’Unità d’Italia” di Alessandro Romano e Guido Vignelli
“Malaunità” di Pino Aprile, Lorenzo Del Boca, Gigi Di Fiore, Ruggero Guarini, Lino Patruno e altri
“1861. Le due italie. Identità nazionale, unificazione, guerra civile” di Massimo Viglione
Il Convegno sarà presieduto dal Magistrato S.E. il dott. Carlo Alberto Agnoli, Presidente Aggiunto della Suprema Corte di Cassazione e dall’avvocato Giovanni Tatoni.