Pescara, sabato e domenica la Primavera del Fai

palazzo_mezzopretiPescara. Tra le 260 località inserite nel circuito della 19° edizione della giornata Fai di primavera ci sarà anche Pescara, che aprirà le porte del Conservatorio Luisa D’Annunzio, partecipando alla straordinaria festa di piazza nazionale, dal carattere e dall’atmosfera unici: una mobilitazione popolare che si lega come nessun’altra al patrimonio artistico, alla cultura, alla natura, all’identità del nostro territorio.

Sabato 26 e domenica 27 marzo in 260 località l’Italia intera si mette in mostra, in luoghi meravigliosi e inconsueti, pronta ad accogliere centinaia di migliaia di persone. E in questa giornata speciale il Fai non solo apre l’Italia più segreta, ma vuole avvicinare e coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini. Tutte le visite sono a contributo libero. L’evento è sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile. “Quest’anno”, sottolinea il vicepresidente e assessore provinciale alla Cultura, Fabrizio Rapposelli, “il Fai celebra i 150 anni dell’Unità d’Italia e per l’occasione ha chiesto di aprire al pubblico quei beni che hanno una valenza risorgimentale. A Pescara sarà possibile visitare il palazzo Mezzopreti, sede del Conservatorio Luisa D’Annunzio che aprirà le porte al pubblico  dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.00. Un’occasione da non perdere”.

“In contemporanea all’evento Fai”, prosegue Luca Di Pietro, delegato provinciale Fai, “anche un concerto dei ragazzi del Conservatorio: sabato alle ore 17:00 e domenica alle ore 11.30”. Si potrà inoltre ammirare la mostra ‘Ex Musicis’ a cura del pittore Antonio Grimaldi. “Una mostra”, spiega il pittore, “per consegnare alla città una collezione di rara bellezza che incarna uno dei significati simbolici della musica. Esporrò i pezzi della mia collezione privata tratti dallo scrigno in cui sono custoditi: ex musicis di pregio storico e artistico”.

“La mostra”, aggiunge Massimo Magri, vicedirettore del Conservatorio, “è uno dei tanti momenti di riferimento del Conservatorio che sempre con maggiore frequenza partecipa alla vita culturale di Pescara attraverso concerti e mostre cercando di dare il proprio contributo al Fai, ogni anno”. Inoltre, il Fai Pescara nella giornata di domenica, sarà presente in piazza della Rinascita con un gazebo dove si potranno fare raccogliere nuove iscrizioni al Fai e dove si potrà contribuire alla raccolta fondi.

Daniele Galli


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