Ortona. Concerto di nicchia ma con grande accoglienza di pubblico il giorno 13 luglio all’interno del IX Festival Musicale Spazi Sonori di San Vito Chietino.
Nella chiesa di Santa Maria delle Grazie in Sant’Apollinare si sono esibiti il trombonista Aldo Caterina e l’organista Lorenzo Fragassi in un ricco concerto per trombone e organo. Prima del programma ufficiale il giovane maestro Caterina ha omaggiato in musica le vittime della gravissima sciagura pugliese dei scorsi giorni con la toccante esecuzione del II Preludio dalle Suites per violoncello di J.S. Bach. Le note dei Concerti di Bellini e Wagenseil per trombone contralto, strumento assai raro ma suonato con altrettanta rara maestria, e il Concerto per organo soloin la minore BWV593 di J.S. Bachhanno segnato la prima parte della serata. Nella seconda, non sono mancate le sorprese, tutte rigorosamente abruzzesi doc.
La prima è stata il giovanissimo trombonista Antonio Gizzi, alunno del Liceo Musicale di Vasto, al suo debutto in un vero e proprio concerto da solista che ha deliziato il pubblico con l’osticaIV Sonata per trombone e continuo di Benedetto Marcello. La seconda è stata l’arpista Sofia Marzetti, di Ortona, che ha letteralmente incantato con il suo strumento attraverso i braniBaroque Flamenco di D.H. Conant e Il cigno di Saint-Saens. L’ulteriore sorpresa è stata quando gli esecutori hanno unito i rispettivi strumenti nell’esecuzione del brano Interlude per trombone, arpa e continuo di Beauchamp, riuscendo nell’impresa di sposare strumenti musicali tanto differenti. Aldo Caterina e Lorenzo Fragassi, al termine del concerto, dopo aver concesso un bis, hanno ringraziato per l’ospitalità e l’organizzazione l’Amministrazione Comunale di San Vito Chietino e il direttore artistico del Festival Roberto De Grandis.