Lanciano. Si è concluso lo scorso 16 ottobre, con la cerimonia finale al Teatro Fenaroli, l’edizione 2010 del Lanciano Accordion Festival, che per una settimana ha trasformato Lanciano nella capitale mondiale della Fisarmonica.
La giuria internazionale, presieduta dal maestro Vladimir Zubitsky, ha premiato Viacheslav Bondarenko (Russia), che ha ricevuto il premio Lanciano per concertisti, il Quintetto Bravo (Ukraina) per la categoria Tango, l’Orchestra di Stato del Tatarstan per la categoria Orchestre di fisarmonica, Daniel Ilelsson (Svezia) per la categoria Classica Junior, ex equo Paolo Leonetti (Collecorvino) e Igor Karlin (Ukraina) per la categoria Organetto e Concertino (Moldavia) per la categoria Musica da Camera.
Grande successo, all’Auditorium Diocleziano, anche per la mostra di strumenti antichi e popolari, che ha fatto registrare oltre mille visitatori durante i giorni del Festival, consentendo di ripercorrere le tappe dell’evoluzione della musica nel corso dei secoli. L’esposizione, organizzata dall’associazione culturale Fortissimo, è stata strutturata in tre sezioni: strumenti musicali storici (dal X secolo al primo barocco), fisarmoniche d’epoca e strumenti popolari abruzzesi e molisani.
“Il Lanciano Accordion Festival” ha dichiarato il direttore artistico Cesare Chiacchiaretta “si conferma un appuntamento di riferimento per il mondo della fisarmonica. In questa edizione abbiamo dato molto spazio anche all’organetto, simbolo della tradizione abruzzese. Ringrazio i membri dell’associazione Fortissimo che si sono prodigati per fare in modo che il concorso riuscisse al meglio”. L’appuntamento con il Lanciano Accordion Festival è ora fissato per il prossimo anno.