“La manifestazione – ha spiegato l’assessore Fiorilli – è ormai giunta alla nona edizione, registrando un’adesione sempre maggiore di utenti interessati al ritorno al biologico e alle prospettive di sviluppo. Ogni anno gli stand vengono affollati da centinaia di utenti che chiedono informazioni sulle modalità di coltura dei vari prodotti, sulle differenze tra il cibo biologico e quello che normalmente trovano sulle proprie tavole. Lo abbiamo visto domenica scorsa, in occasione del primo appuntamento, quando per l’intera giornata, sino al tramonto, tanti passanti si sono intrattenuti con i produttori per capire, comprendere, chiedere informazioni e approfondire la tematica”. “Il nostro obiettivo – ha ricordato Meomartino – è quello di divulgare quanto più possibile la filosofia del biologico, ancora troppo spesso visto con un fenomeno di ‘nicchia’. Per agricoltura biologica intendiamo ovviamente tutto ciò che non fa uso della chimica sia per rispetto dell’ambiente, sia per la salute dei cittadini, promuovendo l’uso di prodotti locali e di stagione, evitando gli alimenti di serra che inevitabilmente causano anche una crescita dei costi”. Domani, domenica 3 ottobre, la Biodomenica partirà alle 8.30 con l’apertura degli stand, l’offerta delle degustazioni e del materiale promozionale, attività che proseguirà sino al tramonto.
Monica Coletti