L’iniziativa è stata resa possibile dal contributo della Provincia di Teramo che ha messo a disposizione un autobus per il trasferimento dei partecipanti. Il Comune di Roseto ha offerto alcuni doni da consegnare ai Comuni del Belice come segno di amicizia e vicinanza.
Il sindaco Franco Di Bonaventura e il vicesindaco Teresa Ginoble hanno salutato i giovani al loro rientro al termine del programma esprimendo il vivo apprezzamento per l’iniziativa che attraverso le tradizioni della nostra terra ha voluto portare un forte messaggio di speranza e solidarietà ai paesi siciliani.
“Siamo stati ricevuti da Giovanni Cottone, Presidente dell’Unione dei Comuni del Belice – ha raccontato Giusy Casati, coordinatrice del progetto – e durante la nostra permanenza abbiamo sviluppato un singolare itinerario alla scoperta di luoghi straordinari in cui abbiamo fatto incontrare la nostra tradizione con quella dei paesi siciliani. L’iniziativa è stata molto apprezzata e ci auguriamo di poterla ripetere in seguito, creando un vero ponte culturale tra le due realtà accomunate dal dolore del terremoto”.
All’iniziativa ha preso parte anche un coro gospel messo a disposizione dalla Diocesi dell’Aquila di cui fa parte Don Gaetano della Parrocchia di Fossa.