Ortona. Ad anno tostiano appena iniziato riprendono le attività dell’Istituto che, dopo il terribile 2015, funestato anche dalla morte di Francesco Sanvitale, storico direttore, ha riprogrammato le proprie iniziative creando alcuni filoni di intervento sia per il settore beni musicali che per quello più specifico dell’attività artistica.
Infatti vi saranno due cicli di incontri promossi dalla Biblioteca Musicale. Il primo dal titolo Non di sole note intende aprire gli orizzonti sul rapporto tra musica, individuo e società occupandosi quindi di aspetti che prescindono dalla prevalente visione legata solo all’interpretazione delle opere tipica del musicista militante. Il secondo dal titolo Temi di Musicologia proporrà una serie di incontri di approfondimento concepiti in stretta collaborazione con l’Università degli Studi di Chieti-Pescara e con la cattedra di Storia della Musica Moderna e Contemporanea tenuta dal Prof. Giorgio Pagannone.
Vi saranno poi iniziative diffuse sul territorio regionale realizzate in collaborazione con diversi enti pubblici che serviranno a diffondere la conoscenza della figura di F.P. Tosti nell’anno delle celebrazioni del centenario della morte (1916-2016). Infine è stato costituito uno staff artistico di valenti musicisti non solo abruzzesi che seguirà più specificamente la produzione artistica e discografica. Un ruolo particolare ha assunto la professoressa Isabella Crisante che è stata designata consulente artistico dell’ente. Come si vede una programmazione articolata di cui si darà conto in seguito.
Ma per il momento soffermiamoci sul primo incontro del 27 febbraio, ore 17 nella Sala di Musica di Palazzo Corvo dal Titolo Psicologia e musicoterapia. Quando l’arte incontra la scienza. Un tema affascinante che ha a che vedere non solo con le problematiche della malattia mentale ma anche più in generale con questioni di apprendimento e relazione tra musica e benessere personale. Le due protagoniste saranno la dottoressa Elisabetta Ballerini, psicologa, laureata in psicologia clinica e della salute presso l’università Gabriele D’Annunzio e la cantante e musicoterapista Valentina Paolini che il pubblico locale conosce come interprete ma che negli ultimi anni si è costruita una professionalità specifica nel settore anche frequentando il corso biennale organizzato dal Conservatorio “A. Casella” congiuntamente alla Facoltà di Medicina dell’Aquila (Dipartimento MESVA). L’ingresso è libero.