A+Francavilla+il+61%C2%B0+Carnevale+d%E2%80%99Abruzzo+con+Micol+Olivieri+e+Dado
abruzzocityrumorsit
/cultura-e-spettacolo/192084-a-francavilla-il-61-carnevale-dabruzzo-con-micol-olivieri-e-dado.html/amp/

A Francavilla il 61° Carnevale d’Abruzzo con Micol Olivieri e Dado

Francavilla al Mare. È stata presentata questa mattina in Comune la 61esima edizione del Carnevale d’Abruzzo che si terrà a Francavilla al Mare il 7, 9 e 14 febbraio prossimi, il 30 gennaio ci sarà l’evento di apertura.
“Ogni anno ritorniamo con entusiasmo rinnovato – ha detto il presidente dell’associazione Carnevale Nicola De Francesco – sono affiancato da persone straordinarie tra cui Toni Miccoli ed Americo Di Francesco che è una persona eccezionale con cui collaboriamo da un paio di anni. Per ogni carro allegorico ci saranno dei carri in strada. Come ogni anno il Carnevale sarà preceduto da una rassegna riguardante i bozzetti che si terrà il 30 gennaio, 4 bozzetti saranno trasformati in carri allegorici. Vogliamo sottolineare questo aspetto perché il carro allegorico nasce proprio da un disegno, un bozzetto. Confermiamo l’impianto dell’anno scorso che è piaciuto molto. Oltre ai carri allegorici un aspetto importante è quello dei costumisti, quest’anno questo aspetto è curato da Marinella Giampietro. Ci saranno delle ballerine e dei ballerini brasiliani che parteciperanno con una scuola si Samba di Montesilvano. Ringrazio l’amministrazione comunale che ci è stata molto vicina in questi anni, non ha mai fatto mancare l’apporto sia economico che di altri generi. Il 14 febbraio è un giorno di Quaresima, ci sono state delle polemiche, ma la Chiesa dice che la domenica non è un giorno penitenziale, quindi si può far festa e di conseguenza il Carnevale si può fare. Invitiamo tutti ad intervenire. Per la preparazione del Carnevale i ragazzi hanno iniziato a lavorare dagli inizi di settembre cominciando a smantellare i carri dell’edizione precedente e lavoreranno fino all’ultimo giorno perché non è uno scherzo ma è un’opera dove c’è bisogno di grosse competenze perché è vero che la cartapesta è un’arte povera ma è un’arte complessa, parte da materiali che man mano vengono lavorati e vengono portati ad essere determinati come una maschera. Quindi è un lavoro importante, faticoso, lo si fa soprattutto come volontariato, infatti i ragazzi percepiscono poco più di un rimborso spese”.
Il 61° Carnevale d’Abruzzo verrà “battezzato” sabato 30 gennaio con l’inaugurazione della mostra internazionale “Bozzetti d’arte per un carro allegorico” (II edizione) che rimarrà aperta fino al 28 febbraio. Si tratta di una personale degli autori vincitori della scorsa edizione.
Domenica 7 febbraio “Il Carnevale della risata” con il comico Dado in collaborazione con la “Stagione dei Concerti e del Teatro F. P. Michetti” diretta dal maestro Davide Cavuti. Alle 15 sfilata dei carri allegorici (“Il teatrino di Patanello”, “Il flauto magico”, “”La città delle chiocciole”, “A cavalluccio” e “La musica fa fiorire i cuori sugli alberi”. Lunedì 8 febbraio alle ore 17, presso la Sala Ovale del Palazzo Sirena spettacolo dei burattini con Patanello. Martedì 9 febbraio “Il Carnevale dei bambini”, spettacolo teatrale per bambini “Il regno di Oz” con Micol Olivieri direttamente da “I Cesaroni”, musiche originali del maestro Davide Cavuti, regiadi Morena D’Onofrio, prodotto da Stefano Francioni in collaborazione con Agiscuola Abruzzo. Alle ore 15 sfilata dei carri allegorici. Sabato 13 febbraio alle 17, presso la Sala Ovale del Palazzo Sirena, spettacolo dei burattini con Patanello. Domenica 14 febbraio “Il Carnevale della musica”, perfomance della Balkan Street Band, gruppo musicale che ha mosso i primi passi alcuni anni orsono proprio con il Carnevale e che ultimamente ha vinto un importante primo premio come street band a Ferrara. Alle ore 15 sfilata dei carri allegorici, la sfilata sarà allietata dalla presenza di ballerine e ballerini brasiliani della scuola di Samba Fit. Al termine delle tre giornate una giuria popolare scelta casualmente tra il pubblico pagante sceglierà il “Carro più bello” e saranno determinati i premi dei 4 carri c’autore (6 mila, 4 mila, 3 mila 2 mila euro).
Presentatrice della manifestazione la giornalista e conduttrice Mila Cantagallo, direttore artistico dei carri allegorici Toni Miccoli, consulente delle scenografie e coreografie Americo Di Francesco con la sua Scuola d’Arte e di danza New Step, consulente artistico e sezione musica e spettacoli il compositore Davide Cavuti, curatori della mostra internazionale Maria Cristina Ricciardi e Tonino Bosica. Questi sono i costi dei biglietti d’ingresso: intero 5 euro, ridotti 4 euro. Prevendita presso il Blu Bar in piazza Sirena e ufficio Iat all’interno del Palazzo Sirena. Ingresso gratuito per gli under 13, disabili con accompagnatore e militari in divisa.
“Il Carnevale è proprio nel Dna di Francavilla – ha sottolineato il sindaco Antonio Luciani – siamo giunti alla 61a edizione. È una di quelle manifestazioni che ci fanno conoscere molto oltre i confini regionali. Puntualmente quando c’è il Carnevale d’Abruzzo vengono tante persone da tutte le parti d’Italia. Anche noi nell’Ente riceviamo telefonate con le quali ci vengono chieste informazioni in modo che ci si possa organizzare per venire a vedere il nostro splendido Carnevale d’Abruzzo. Sono in attesa, in trepidazione, per vedere i carri di quest’anno. Ormai siamo abituati al concetto di estate tutto l’anno, è in corso anche uno splendido programma invernale che vede il MuMi come punto centrale. Ci sono gli ingredienti per far vivere questa città 365 giorni l’anno. Sono anni che abbiamo eliminato la brutta usanza di far regalare i biglietti omaggio dai consiglieri e dalla giunta per fini elettorali. I biglietti omaggio vengono distribuiti solo a famiglie che hanno bisogno e sono gestiti esclusivamente dalle Politiche Sociali. Per quanto riguarda il parcheggio di Santa Liberata, dove vengono allestite le giostre, abbiamo fatto in modo che ci sia equilibrio. I giostrai ci saranno anche quest’anno con la loro area che è sempre molto frequentata. Occuperanno il parcheggio per una decina di giorni, il tempo necessario per la manifestazione e per montare e smontare il tutto. Lo spazio a loro disposizione non è più l’intero parcheggio”.

Francesco Rapino