Pescara, intesa tra Provincia e Museo Genti d’Abruzzo

Rapposelli_De_Collibus_PescaraPescara. Firmato questa mattina un protocollo d’intesa tra la Provincia di Pescara e la Fondazione Museo delle Genti d’Abruzzo per l’esposizione gratuita delle opere di artisti, abruzzesi e non, presso le sale del Museo di Via delle Caserme.
L’assessore provinciale alla cultura, Fabrizio Rapposelli, già onorato di ospitare a Pescara e all’interno della provincia uno dei musei più prestigiosi della regione, ha affermato con soddisfazione: “Tanti sono gli artisti nel nostro territorio che ci chiedono un contributo per diffondere la loro arte; purtroppo in questo periodo siamo nell’impossibilità di fornire ospitalità nei nostri immobili, per questo con entusiasmo firmiamo questo protocollo andando a rinnovare un accordo che prese vita già nel 2008”.
Giulio De Collibus, presidente della Fondazione, ha spiegato i dettagli dell’iniziativa: “Gli artisti che vorranno fare richiesta per l’esposizione gratuita dovranno presentare entro il 30 giugno una domanda indirizzata all’assessorato provinciale alla cultura; ad essi saranno dedicate le due sale più prestigiose del museo, lo ‘Spazio Art’ e per ampliare al massimo la diffusione delle loro opere sarà concesso al pubblico l’ingresso gratuito alle mostre, che partiranno da settembre e dureranno al massimo due settimane per ogni autore”. Per garantire la qualità delle esposizioni, sarà effettuata una preselezione da parte di un comitato scientifico composto da componenti della Provincia e della Fondazione: “Bisogna incoraggiare le speranze dei giovani, ma anche assicurarsi che siano belle speranze, e scoraggiare coloro che non hanno nessuna vena artistica per evitare un affollamento di pittori della domenica”, sottolinea De Collibus.
Rapposelli e De Collibus hanno anche anticipato che dal rapporto tra l’amministrazione provinciale e Genti d’Abruzzo nascerà presto una ‘Biblioteca dell’abruzzesistica’, che andrà a raccogliere in un’unica sede i numerosi volumi che la Biblioteca Provinciale e quella del museo già mettono a disposizione per le ricerche degli studiosi interessati alla nostra regione. “Sono convinto che la prossima firma sarà fatta per questa biblioteca, che molto probabilmente prenderà vita in dei locali della zona centrale di Pescara”, conclude Rapposelli.

Daniele Galli

 

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