Teramo. Due importanti scrittori prenderanno parte alla cerimonia per la premiazione del “Premio Teramo” il prossimo 12 giugno alle ore 18,30 in piazza Sant’Anna. Si tratta di Alberto Arbasino e Edoardo Albinati, che riceveranno dalla giuria un riconoscimento durante la manifestazione culturale. Nell’occasione anche gli scavi della piazza verranno illuminati e resi accessibili. La giuria del Premio presieduta da Lepri Laura si riunirà la mattina stessa della cerimonia per decidere i vincitori della 41esima edizione per ogni singola sezione prevista dal bando.
Alberto Arbasino è uno scrittore e saggista italiano. Tra i protagonisti del Gruppo 63, la sua produzione letteraria ha spaziato dal romanzo alla saggistica. Romanziere sofisticato e sperimentale, con trame estremamente rarefatte, lunghe digressioni metaletterarie e letterarie in molte lingue, giornalista di costume, critico teatrale e musicale, intellettuale. Di lui è stato anche detto che è erede della tradizione illuministica lombarda, quella di Giuseppe Parini per intenderci, per il valore civile dei suoi interventi pubblici. Nel 2004 gli è stato assegnato il Premio Chiara alla carriera.
Edoardo Albinati ha, invece, esordito nel 1988 con una raccolta di racconti, “Arabeschi della vita morale”. È autore del romanzo “Il polacco lavatore di vetri”, da cui è stato tratto il film “La ballata del lavavetri” di Peter Del Monte. Con il romanzo Svenimenti, ha vinto il Premio Viareggio nel 2004.
Da segnalare la sua collaborazione con il compositore Fabrizio De Rossi Re con cui ha realizzato una striscia quotidiana di musica e poesia prodotta dalla Rai Radio Tre dal titolo “Orti di guerra” nel 1996 e un CD dal titolo “Folgorazione” uscito nel 2006.