Teramo. La sua presenza aleggiava nell’aria da tempo. Oggi, finalmente, il cartellone unico culturale è una realtà. Ed è frutto di una grande sinergia messa in campo dall’amministrazione comunale di Teramo, la Provincia di Teramo, la Regione Abruzzo e la Fondazione Tercas.
Un cartellone “diviso” in due parti, le Stagioni e gli Eventi (quest’ultima sezione sarà presentata successivamente), che caratterizzeranno la vita culturale teramana a partire già dall’anno in corso.
Il progetto è stato presentato in anteprima questa mattina, nella sala del Museo Archeologico, dal sindaco Maurizio Brucchi, il presidente della Provincia Valter Catarra e il presidente della Fondazione Tercas Mario Nuzzo.
“Oggi presentiamo il cartellone unico delle Stagioni” ha detto Brucchi “che comprende gli eventi classici che hanno acquisito già una loro stabilità”.
Come ad esempio, il Maggio Fest, i concerti d’Organo, la Rassegna Polifonica Aprutina, Musica nei Chiostri, Fondazioni all’Opera, la Stagione di Prosa, quella dei Concerti e del Balletto.
“Un cartellone che non ha la pretesa di esaurire le offerte culturali in città” ha spiegato Nuzzo “ma vuole costituire una proposta coordinata delle attività più significative”.
Attività che spaziano da quelle già inserite nel tessuto culturale cittadino (le Stagioni, appunto) a quelle che rappresentano la novità (gli Eventi), singole iniziative che esprimono la vera ricchezza del territorio e sono destinate a cambiare di anno in anno.
Marina Serra
