L’Aquila. Domani, 25 agosto, alle 20.30, nella basilica di San Bernardino, è in programma “Passio Hominis”, la rappresentazione della Passione, per la regia di Antonio Calenda e con la partecipazione della notissima attrice Lina Sastri.
Lo spettacolo è inserito nel quadro della terza giornata delle celebrazioni della 721esima Perdonanza Celestiniana e, vista la sua valenza, sarà preceduto alle ore 11.30, a Palazzo Fibbioni, da una tavola rotonda di presentazione dal titolo “Il ritorno di uno spettacolo”.
Tavola rotonda alla quale parteciperanno gli stessi Calenda e Sastri, con interventi del giornalista Antonio Di Muzio, autore del libro “Il Teatro all’Aquila e in Abruzzo” e di Walter Tortoreto, già docente dell’Università dell’Aquila. A moderare gli interventi sarà Simona Malavolta, capo ufficio stampa del Comune dell’Aquila.
La “Passio Hominis” costituisce un significativo punto di riferimento storico nel panorama culturale aquilano. Antonio Calenda (per alcuni anni direttore del Teatro Stabile dell’Aquila e cittadino onorario dell’Aquila) la concepì da un codice che lui stesso aveva rinvenuto nella Biblioteca Nazionale di Roma, curato tra il 1576 e il 1577 dalla copista Maria Jacoba Fioria, monaca teatina, e la mise per la prima volta in scena il 9 marzo 1978 nella chiesa aquilana di San Pietro. A interpretare il ruolo della Madonna fu Elsa Merlini.
La rappresentazione della Passione di Calenda andò in scena successivamente in diversi teatri del mondo ed ebbe, tra le attrici di punta, Pupella Maggio e Piera Degli Esposti.
Il prossimo 9 novembre sarà rappresentata al Quinto Convegno nazionale ecclesiale, in programma a Firenze.