Ieri sera la band ha partecipato al programma televisivo “Italia’s got talent”, in onda su Canale 5, condotto da Simone Annichiarico (figlio del popolarissimo Walter Chiari) e da Geppy Cucciari e con in giuria Rudy Zerbi, Maria De Filippi e Gerry Scotti. La trasmissione è un banco di prova nazionale per varie forme di talento che vengono sottoposte al voto della giuria, la quale decide se bloccare o mandare avanti coloro i quali si propongono all’attenzione nazionale. La “Mo’ Better Band” ha proposto un pezzo originale, intitolato “One Fire”, entusiasmando la giuria, che li ha promossi a pieni voti, riconvocandoli nuovamente in Tv. Particolarmente impressionato dall’esibizione della band è stato Gerry Scotti – popolarissimo conduttore televisivo ed ex DJ – che dopo aver chiesto la felpa gialla della “Mo’ Better Band” li ha definiti una delle cose più fresche ed originali da lui mai sentite.
Dunque la band sarà di nuovo impegnata sugli schermi di Canale 5, per giocarsi fino in fondo la possibilità di farsi apprezzare e conoscere dal grande pubblico. Un riconoscimento importante per la formazione, che ha saputo fondere mirabilmente il classico organico della banda con musiche coinvolgenti che strizzano l’occhio al funky e al jazz. Il “palco” principale della “Mo’ Better Band” è la strada ed è proprio sulla strada che i 16 musicisti abruzzesi hanno fatto divertire e ballare migliaia di persone nel corso delle loro tourné degli scorsi anni, sia in Italia sia in Europa, avendo suonato in Ungheria. Roseto è legata alla “Mo’ Better Band”, visto che la formazione si è esibita già alcune volte sul territorio rosetano e che suonerà ancora domenica 16 maggio 2010, in Piazza della Repubblica, dalle ore 21.00, in un concerto a ingresso gratuito offerto dall’Amministrazione Comunale. Molto contento del successo riscosso a Canale 5 e sensibile al legame con Roseto il band leader Fabrizio Leonetti, originario di Notaresco. “E’ con immenso piacere che il 16 maggio torneremo a suonare nella ‘nostra’ Roseto”, ha commentato, “Dico ‘nostra’ perché Roseto degli Abruzzi è la terra d’origine di 3 dei 16 musicisti e poi perché la città è stata fra le prime a credere in noi, dandoci la possibilità di esibirci in momenti davvero belli come i mercatini di Natale, la Notte Bianca di 2 anni fa e l’inaugurazione della nuova Piazza della Libertà e delle vie interne pedonali dove suonammo”.