Montesilvano. Torna per il terzo anno consecutivo il progetto didattico “Elettrosmog”, tenuto da Arta Abruzzo e Istituto Tecnico Industriale “Emilio Alessandrini” di Montesilvano. L’obiettivo è quello di spiegare agli allievi delle ultime classi cosa sono e quali conseguenze hanno sull’uomo campi elettromagnetici, antenne e onde radio. Coinvolti una decina di ragazzi, che ieri pomeriggio, accompagnati dal docente di elettronica e telecomunicazioni Lino Pace, hanno effettuato la prima delle tre uscite sul territorio previste dopo le altrettante lezioni teoriche iniziate a gennaio.
Sul terrazzo del Dipartimento provinciale Arta di Pescara i tecnici dell’Agenzia regionale per la Tutela dell’Ambiente, Damiano Rancitelli e Pietro Pellegrini, hanno mostrato agli studenti quali sono e come funzionano le apparecchiature per la rilevazione dell’elettromagnetismo e come si effettua una misurazione sul campo, approfondendo anche le principali normative vigenti in materia.
Come già in passato, al termine del ciclo di incontri, nella seconda metà di aprile, si terrà una cerimonia per la consegna degli attestati di frequenza, cui parteciperanno rappresentanti Arta, il dirigente scolastico Gianni Pagannone, Piero Canonico, che insegna elettronica e telecomunicazioni all’Itcs ed è referente dell’iniziativa, gli altri docenti tutor e i ragazzi.