Atri. Un personaggio travagliato, il padre della psichedelica, un uomo fragile e geniale allo stesso tempo, la cui vita è stata tutto un parallelismo con la droga, una continua lotta che lo ha portato addirittura alla pazzia, in una parola: Syd Barrett, fondatore e grande ispiratore del gruppo che ha fatto la storia della musica, i Pink Floyd.
A lui è dedicato il musical “Syd, l’altra faccia della luna”, realizzato da un gruppo di giovani atriani, tra cui Federico Manzi, Stella Astolfi e Mariangela Tranzi, e che sarà presentato sabato 20 marzo, alle ore 21.30, nel Teatro Comunale di Atri.
“Uno spettacolo su cui l’amministrazione punta molto” ha detto Angela De Lauretis, assessore alla Cultura del Comune di Atri “non solo perché è realizzato da nostri giovani concittadini, ma anche per il modo in cui riesce a mettere insieme le diverse espressioni dell’arte, dalla musica alla danza, alla video art e alla mimica”.
Nel musical, spiegano gli autori, l’anima folle di Syd Barrett si scontrerà con la sua anima, in un inizio dapprima burrascoso, che porterà alla fusione totale dei due elementi, anima e corpo.
Il tutto accompagnato dai “demoni danzanti”, interpretati da ballerine provenienti dal prestigioso Ials di Roma.
Marina Serra
