San Giovanni Teatino. L’Associazione “L’Arca del 2000” di San Giovanni Teatino organizza “Arti, Mestieri e delizie… dalla parte del territorio”, nei giorni di sabato 2 e domenica 3 maggio, in piazza San Rocco di Sambuceto, dalle 10 alle 22.
La manifestazione, alla sua prima edizione, ospiterà 50 stands di hobbisti e artigiani del territorio teatino/pescarese che in piazza esporranno e venderanno le loro originali creazioni.
L’evento è accompagnato anche da momenti di promozione enogatronomica e con la possibilità di degustare cibi biologici e delizie nostrane di produttori ed espositori locali.
Spazi e luoghi, inoltre, riservati all’informazione ed all’educazione per una alimentazione consapevole: esperte di naturopatia si alterneranno in piccoli seminari aperti al pubblico nel pomeriggio di sabato 2 maggio.
Non mancherà il “nutrimento” per i piccoli semi di oggi e futuri alberi di domani.. i più giovani. Sono infatti previsti nei pomeriggi del weekend laboratori teatrali per bimbi dai 0 ai 3 anni e dai 6 ai 9 anni a cura di TeatroLab (necessaria prenotazione da parte dei genitori al 328.4155328).
Ad allietare le serate due spettacoli: il 2 maggio ore 21 presso la Scuola Civica Musicale, in piazza San Rocco, esibizione di musica, canto e reading dal titolo “La Suddità Senzanzà”. Tra battute irriverenti e canti popolari di grande impatto emotivo, lo spettacolo, curato e prodotto dall’associazione L’Arca del 2000, tesse le fila di una visione alternativa della storia dell’Italia unita, alla riscoperta delle ragioni dell’unificazione e alla ricerca di un perduto orgoglio dell’essere Sud. Tra gli interpreti Silvia Napoleone, Alessio Tessitore, Ilaria Della Torre e il coreografo e ballerino pescarese Guido Silveri. Musiche e arrangiamenti di Tino Santoro. Agli strumenti Michele De Angelis, Germano Cesaroni e Tino Santoro con gli allievi del laboratorio musicale di tamburi a cornice de L’Arca del 2000. Adattamento testi Rachele Colella, coordinamento Stefano Cesinaro.
Il 3 maggio ore 19, sempre in piazza San Rocco, il coro “LiberaVoce” del maestro Michele Avolio, si esibirà in canti antichi popolari. LiberaVoce è anche un progetto musicale aperto a tutti coloro alla ricerca di proprie sonorità.