Pescara. Grande successo per lo spettacolo internazionale di arti marziali cinesi “KungFu Heroes” che si è tenuto ieri sera presso il Teatro Massimo di Pescara. L’evento, organizzato dal Centro Studi Wushu Kung-Fu Pescara e dal maestro Osvaldo Taresco, con il patrocinio del Comune di Pescara, rappresenta l’unica data per l’Abruzzo del tour internazionale tenuto dagli atleti dell’Università dello Sport di Pechino.
“Ciò che più ci attrae è l’aspetto culturale del kungfu”, ha spiegato il maestro Osvaldo Taresco, “un arte marziale che affonda le radici in diverse discipline spaziando dalla difesa personale sino alla medicina, i cui fondamenti regolano, appunto, le arti marziali cinesi. Questo spettacolo è stato il nettare del kungfu cinese che ci ha mostrato l’arte dell’antica lotta con le armi: spada, sciabola e bastone, ma sempre da un punto di vista artistico e culturale”.
Lo spettacolo, presentato da Enzo Appignani, ha trasmesso le antiche arti e tradizioni cinesi mediante uno show composto da ventiquattro esibizioni, di cui cinque definite principali, due con contenuti acrobatici e altre con dimostrazioni tecniche della disciplina. Si sono alternati 14 atleti di wushu, tutti della nazionale cinese insieme ad alcuni docenti dell’Università dello Sport, che torneranno a Pescara il 6 e 7 febbraio prossimi per uno stage di Jaijiquan presso il Centro Studi Wushu KungFu. Ma particolare attenzione è stata dedicata all’esibizione della “danza del leone”: un leone di cartapesta che assomiglia ad un drago simboleggiante, nell’antica tradizione cinese, forza, ricchezza e saggezza, animato da due bravissimi atleti acrobati. Il loro sincronismo e la loro armonia simulano in modo eccezionale i movimenti di un vero drago.
Al termine della manifestazione il sindaco Mascia, intervenuto in veste privata, è stato premiato da Zhang Mingting, rettore dell’Università dello Sport di Pechino, per l’attenzione nel promuovere la cultura cinese.