Tre coppie etero rifiutano di adottare questo bambino perché ‘brutto e nero’, una storia assurda e crudele, ma che ha un bel finale, quando una coppia gay decide di salvarlo da un destino difficile all’interno dell’orfanotrofio.
Preferito a tanti altri bambini, una storia di razzismo e discriminazione nei confronti di un bambino brasiliano rifiutato ben tre volte da coppie eterosessuali perché non corrispondente ai canoni desiderati.
Ma il finale è quello di un bel film, una coppia gay di Rio de Janeiro composta dal giornalista Gilberto Scofield Jr e dal suo compagno Rodrigo Barbosa decidono di accogliere nelle loro vite questo bambino. Il piccolo bimbo brasiliano ha vissuto momenti davvero difficili nella sua vita, a due anni è stato abbandonato da madre e padre, entrambi alcolizzati.
Al momento dell’incontro con i suoi attuali genitori si trovava nella città di Capelinha, nello Stato di Minas Gerais, città dove per l’appunto si trova il suo orfanotrofio.
Una storia che racconta due momenti di discriminazione: quella contro gli omosessuali a cui è negato il diritto di crescere dei figli e quella contro i neri.