La nostra regione è pronta ad essere protagonista anche al prossimo conclave. Tra i cardinali convocati c’è anche uno abruzzese: i dettagli
La morte di Papa Francesco ha portato il Vaticano a proclamare la sede vacante. Un passaggio necessario per aprire le operazioni che porteranno al conclave. I cardinali si riuniranno nella Cappella Sistina entro i 15-20 giorni dal decesso del precedente Pontefice. La prima data utile è quella del 5 maggio, ma, in caso di presenza di tutti i prelati nella Capitale, non è da escludere che si possa iniziare magari in anticipo di qualche giorno. Molto difficile visto che i nove giorni di suffragio al Santo Padre inizieranno proprio il 26 aprile, giorno del funerale, e finiranno in prossimità del primo lunedì del prossimo mese.

Negli anni scorsi l’elezione del nuovo Papa è avvenuto alla terza votazione. Un obiettivo che sembra essere la priorità anche in questo caso. Molto difficile che si arrivi alla fumata bianca nelle prime due tornate. La maggior parte dei cardinali, a differenza del passato, si riuniranno per la prima volta nelle prossime ore e sembra molto difficile che si possa trovare un accordo in anticipo. La macchina è comunque iniziata e vedremo quale sarà la scelta del Pontefice.
Al conclave anche un cardinale abruzzese
I lavori sul Conclave sono già iniziati. Gli inquilini di Santa Marta, residenza che dovrebbe ospitare i cosiddetti cardinali elettori, sono stati invitati a trovare una sistemazione in vista dell’arrivo di tutti i prelati. Ricordiamo che, a meno di clamorose sorprese dell’ultimo minuto, all’interno della Cappella Sistina entreranno tutti coloro che sono in corsa per il ruolo di Pontefice. In passato il voto è stato aperto anche a coloro che hanno superato il limite d’età (80 anni), ma questa è una decisione che sarà presa in futuro.
In questo decennio di Pontificato Francesco ha nominato diversi cardinali giovani e per questo motivo non è da escludere che si possa tenere fuori coloro che hanno superato gli 80 anni. Non sicuramente una buona notizia per l’Abruzzo visto che il numero dei prelati scenderà da quattro a uno. Enrico Feroci, 84 anni, Edoardo Menichelli (85) e Francesco Coccopalmerio (87 anni) sono in attesa di capire se potranno prendere parte al Conclave (naturalmente la partecipazione è volontaria ndr).

Chi, invece, entrerà nella Cappella Sistina è Giuseppe Petrocchi. Originario di Ascoli Piceno, il prelato è stato nominato cardinale mentre era arcivescovo metropolita dell’Aquila. Lui, avendo 76 anni, potrà essere eleggibile. Un nome non favorito, ma chissà se dal conclave uscirà un profilo a sorpresa.