Il consiglio dei ministri ha dato il via libera ad un lutto nazionale di cinque giorni per la morte del Pontefice. Ecco cosa succederà in Italia
C’era grande attesa per la decisione del Consiglio dei ministri sui giorni di lutto nazionale in Italia. Pochi minuti fa a Palazzo Chigi è finita la riunione presieduta dal premier Meloni e si è fatta una scelta forte. In un primo momento, infatti, si era parlato di soli tre giorni di lutto, ma alla fine si è optato a cinque. Una decisione che all’indomani della morte del Pontefice è sembrata inevitabile visto che i funerali sono stati fissati per sabato 26 aprile alle ore 10.

Ma cosa succederà in Italia? Le regole per quanto riguarda il lutto nazionale sono molto chiare e sono applicate a ogni evento straordinario. Andiamo a vedere cosa cambia per scuole, uffici e negozi dopo la decisione del Consiglio dei ministri di fermare il nostro Paese per cinque giorni per la morte di Papa Francesco.
Morte Papa Francesco, proclamato lutto nazionale: cosa succede in Italia
Il mondo intero è in lacrime per la morte di Papa Francesco. Già nella giornata di ieri in molti Paesi è stato proclamato il lutto nazionale anche di una settimana (una scelta che in Argentina ha creato diverse polemiche ndr). In Italia la decisione è arrivata solamente poco fa al termine di un Consiglio dei ministri straordinario convocato dal premier Meloni.
Il governo ha deciso, come era prevedibile, di proclamare cinque giorni di lutto nazionale. Una scelta obbligata in un certo senso visto che i funerali del Pontefice si svolgeranno il 26 aprile alle ore 10. Andiamo a scoprire cosa prevede la legge in caso di una proclamazione simile da parte del governo.
La giornata di lutto nazionale non è riconosciuta non lavorativa. Quindi uffici e scuole resteranno normalmente aperte. È possibile che in queste strutture si possa rispettare un minuto di silenzio per omaggiare il Pontefice. Discorso diverso, invece, per quanto riguarda le attività commerciali. Queste ultime hanno la possibilità di restare chiuse. La scelta è indipendente e potrà variare da negozio a negozio.

Ricordiamo che siamo, comunque, nel mezzo di un ponte dove la maggior parte delle scuole sono chiuse. Gli istituti aperti vedranno svolgere le lezioni regolarmente con magari un minuto di silenzio per omaggiare il Pontefice.
La Serie A si ferma sabato
I cinque giorni di lutto nazionale fermano anche il campionato italiano. Il ministro Musumeci ha confermato che sabato, in concomitanza con i funerali del Santo Padre, le partite non si giocheranno. Da domenica si ripartirà regolarmente.