La Farnesiana ha confermato lo stop alle ricerche, ma la moglie di uno dei due velisti non si arrende: “sono certa che siano su una zattera”.
Sono state sospese le ricerche di Aldo Revello e Antonio Voinea, i due velisti scomparsi in pieno Atlantico settentrionale nel pomeriggio dello scorso 2 maggio. L’ipotesi più accreditata è che il Bright, la barca a vela di 14 metri sulla quale viaggiavano i due, sia naufragata senza lasciare scampo ai suoi occupanti.
“Hanno bloccato le ricerche perché siamo oltre il tempo massimo previsto dal protocollo”, ha dichiarato Rosa Cilano, moglie dello skipper del Bright, Aldo Revello. La donna ha poi lanciato un appello a tutte le imbarcazioni presenti nell’area dov’è scomparso il Bright, tra le Azzorre e Gibilterra, affinché portino avanti le ricerche dei due naufraghi.
“Continuate a cercare, sono sicura che mio marito e Antonio sono lì sulla zattera di salvataggio, da qualche parte”, ha dichiarato la donna, che poi ha sottolineato: “Mio marito è un marinaio molto esperto, altrimenti non lo avrei fatto neppure partire”.