Momenti di paura in provincia dell’Aquila per due scosse di terremoto che sono state registrate questa mattina. Al momento non si registrano danni.
Un risveglio brusco in provincia dell’Aquila in questo martedì 25 novembre. Come riferito dall’Ingv, due scosse di terremoto sono state registrate nelle prime ore di magnitudo non elevato. Un dato fondamentale per confermare come il sisma non è stato forte e non sentito da molte persone. Di certo, però, quanto successo ha fatto ritornare in mente dei residenti brutti ricordi e la speranza che in futuro non ci siano altre situazioni simili.
Al momento il tutto è assolutamente sotto controllo. Non ci sono state particolari situazioni critiche e gli esperti sono al lavoro per monitorare con attenzione la scossa. Per adesso, come spiegato in precedenza, non sembrano essere state ulteriori scosse e questo rappresenta sicuramente una buona notizia per l’intera regione.
La prima scossa di terremoto, avvertita anche se in modo lieve dalla popolazione ha avuto come epicentro il territorio di Capitignano. Secondo i dati dell’Ingv, la terra ha iniziato a tremare intorno alle 6:15 con un sisma di magnitudo 2.7 e una profondità di 16 chilometri. Una situazione che ha portato i cittadini ad avere un po’ di paura, ma fortunatamente non sono stati segnalati danni a persone o cose e non c’è stato il bisogno dell’intervento dei vigili del fuoco.
Poco dopo una seconda scossa, di magnitudo 2.0, è stata registrata nella stessa zona, ma anche in questo caso non ci sono stati problemi alle case. Al momento non sembra esserci una scossa realmente attiva anche se il lavoro da parte delle autorità locali continuerà nelle prossime ore nella speranza che non succedano altre cose simili.
Fortunatamente, come spiegato in precedenza, non ci sono stati particolari disagi per i cittadini, ma nella mente di tutti sono ritornate le immagini del 2009 e la speranza che in futuro non si debbano fare i conti con altre vicende simili.