Tre uomini avvistati in cima al palazzo iconico: la motivazione è assurda

Tre ragazzi sono stati visti salire sul tetto di un famoso e iconico grattacielo, dando poi una motivazione che ha lasciato tutti di stucco

La passione per il brivido spinge spesso verso dei gesti che sono spesso al limite. Si tratta di un amore verso qualcosa che ci porta a sottovalutare la pericolosità di una scelta e a non calcolare le conseguenze di quel che stiamo facendo.

L'arresto dei tre ragazzi
Tre uomini avvistati in cima al palazzo iconico: la motivazione è assurda (Screenshot YouTube) – Abruzzo.cityrumors.it

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Sarà forse questo quello che hanno pensato i tre ragazzi che qualche giorno fa sono stati visti in cima all’AT&T Building, noto anche come The Batman Building, un grattacielo di 37 piani e alto 197 metri, situato nella città di New York, presso la Madison Avenue.

Erano circa le 17.00, orario locale, quando alla polizia è arrivata una chiamata da un testimone: “Sono al bar di Garth Brooks qui sotto, e stiamo guardando l’edificio AT&T. E ci sono tre individui in cima all’edificio AT&T, non dovrebbero essere lì. Ed è domenica. Quindi non riesco a immaginare che stiano lavorando. Ma sembra molto strano”.

La cattura e il movente

La polizia si è messa subito all’opera, mandando alcune pattuglie ad acciuffare i tre ragazzi, ma quando sono arrivati sul tetto questi sembravano esser spariti. Mentre l’elicottero da fuori monitorava il grattacielo, gli agenti hanno dato il via a una perquisizione di tutto il palazzo durata circa un’ora, fino a quando uno dei poliziotti non si è ritrovato al bagno del ventiquattresimo piano e qui, nascosti dentro a uno dei box, c’erano tutti e tre i ragazzi che senza fiatare si sono lasciati arrestare e portare in centrale.

Il The Batman Building
La cattura e il movente (Screenshot YouTube) – Abruzzo.cityrumors.it2

Nel corso dell’interrogatorio hanno raccontato di essere entrati nel palazzo da una porta che non era sottoposta a protezione. I tre sono stati identificati come Jacob Thomas Cieszynski, 26 anni, di Chicago, Chase Cooper Lester, 26 anni, di Culloden, Georgia, e Ryan James McGarrity, 20 anni, di Laguna Woods, California.

Rispetto ai suoi due amici, per Lester l’accusa è leggermente più grave a causa del possesso di strumenti da scasso (un piede di porco e un cacciavite), probabilmente gli stessi con i quali sono riusciti a intrufolarsi nell’AT&T Building. Per giustificare la loro presenza sul tetto questi hanno provato a spiegare ai poliziotti che era il posto migliore per ammirare la vista di Nashville.

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