Tortoreto. L’attrazione è servita e dopo qualche anno di assenza (tra Covid e problematiche di natura organizzativa, anche sul piano delle sicurezza) i fuochi di Ferragosto torneranno ad animare la notte del 15 di agosto a Tortoreto.
L’ufficialità sarà tale solo quando gli organizzatori avranno in mano tutte le autorizzazioni del caso, ma il percorso è già tracciato e la Pro-loco di Tortoreto, che nel corso delle ultime settimane ha lavorato in maniera concreta verso un obiettivo ambizioso, sempre molto gradito dai turisti, ma non solo, è oramai vicina al traguardo. E a sottolineare quello che è il progetto sono i vertici della Pro-loco: il presidente Paolo Facibeni e il presidente onorario, Domenico Di Matteo. “Siamo vicini all’obiettivo”, sottolineano entrambi, “ e manca veramente poco. Negli ultimi due mesi abbiamo lavorato per riportare i fuochi sul mare nella notte di Ferragosto, che rappresentano una delle tradizioni più importanti per la nostra cittadina”.
Da un punto di vista logistico, rispetto a quella che è la tradizione dei fuochi, la zona interessata sarà la spiaggia libera a sud del Quattro Palme.
La Pro-loco, in attesa delle autorizzazioni del caso, ha già individuato le forme di finanziamento. Da parte del Comune non ci saranno contributi, mentre l’associazione Balneator ha già devoluto una somma per finanziare i fuochi pirici sul mare.
Altre manifestazioni. Altro evento già il calendario è il violinista al tramonto con l’artista Valentino Angelini in programma sulla spiaggia il prossimo 13 agosto, mentre un evento è in programma anche con la scuola di danza di Alessandra Speca.
