Come è morta Fabiana Piccioni? Chi l’ha uccisa e soprattutto…perchè? Domande che sconvolgono l’intera comunità di Giulianova. Le indagini degli inquirenti…
La madre l’aveva vista l’ultima volta il giorno di Capodanno. Avevano passato l’intera giornata insieme tra brindisi e buoni auspici in vista dell’anno nuovo. Dal giorno successivo, non aveva avuto più notizie di lei. Fabiana Piccioni sembrava essere scomparsa nel nulla: nessun messaggio a parenti o amici, nessuna chiamata che spiegasse dove si fosse trovata dal due gennaio in poi. La madre, allarmata, ne aveva denunciato la scomparsa, chiedendo agli inquirenti la massima celerità nelle ricerche. Ma nonostante il grande dispiegamento di forze, la 46enne sembrava essersi dileguata.
Ieri, la macabra scoperta. Il suo corpo è stato ritrovato nei pressi di una zona isolata in via Cavoni, nelle campagne di Giulianova, in provincia di Teramo. Era svestita, e parzialmente carbonizzata. A ritrovarla sono stati un gruppo di cacciatori che si muovevano nella zona, generalmente poco frequentata dalle persone e trasformatasi negli anni in una sorta di piccola discarica a cielo aperto. Tra la vegetazione incolta e i rifiuti, si intravedeva un cadavere. Gli uomini hanno immediatamente chiamato le forze dell’ordine.
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A giungere sul posto sono stati i Carabinieri del Comando provinciale di Teramo e quelli della Compagnia di Giulianova, che hanno immediatamente avviato le indagini. Secondo le prime ricostruzioni, il corpo ritrovato presentava delle ustioni molto profonde ed era in avanzato stato di decomposizione. Per l’identificazione della donna è stato decisivo un particolare: un tatuaggio rimasto ben visibile in una parte del corpo e che è stato verificato e confermato dalla madre della donna. Poco prima di lei, era stato il fratello di Fabiana ad arrivare sul luogo del ritrovamento. Per diverse ore l’area è stata chiusa al traffico e la viabilità è stata bloccata.Una volta ultimate le operazioni di riconoscimento, sono iniziate le indagini per appurare cosa sia successo a Fabiana.
Gli inquirenti hanno cercato le telecamere di sorveglianza poste di fronte alle attività commerciali che si trovano lungo la strada che porta alla via dove è stato ritrovato il cadavere: e la stessa zona è stata battuta al tappeto alla ricerca di tracce di Dna e ulteriori indizi. Chi ha ucciso Fabiana? E soprattutto…perchè? I familiari non hanno saputo regalare agli inquirenti delle informazioni utili al riguardo. Già in sede di denuncia di scomparsa, gli investigatori avevano provato a scandagliare la vita della 46enne, senza tuttavia trovare qualche pista interessante.
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“Dalle prime informazioni che arrivano in Comune – ha spiegato il sindaco di Giulianova Costantini – siamo davanti a un femminicidio, a un delitto efferato che mai Giulianova aveva visto prima. La città è scossa. La donna era scomparsa due giorni fa. Non la conoscevo, so che si era candidata alle elezioni comunali del 2019. Attendiamo gli sviluppi dalle indagini. La zona del ritrovamento è periferica, l’abbiamo chiusa per consentire i rilievi degli investigatori. Ci sono molte telecamere nell’area, speriamo che qualcuna possa dare risposte ai tanti dubbi”. Sarà l’autopsia a chiarire il reale motivo della morte. Non a dare un nome e un volto al suo assassino. Gli investigatori stanno mettendo ai raggi X la sua vita alla ricerca di un indizio e di una possibile pista da seguire. Come è morta Fabiana Piccioni e soprattutto, chi l’ha uccisa? Domande alle quali un’intera comunità, rimasta letteralmente sotto shock, spera di avere risposte.