Hai sentito il telefono squillare, ma nessuno ti ha risposto dall’altro lato? Attenzione perché è una truffa!
Sicuramente sarà capitato anche a te almeno una volta nella vita di ricevere una chiamata, di alzare la cornetta e di non sentire nessuno parlare dall’altra parte. Ecco, fai molta attenzione perché questa è una delle truffe telefoniche più pericolose di sempre.
Al giorno d’oggi sono davvero tantissimi i tranelli che gli utenti devono cercare di evitare se non vogliono finire malamente truffati. Ad ogni modo, quello dello squillo è senza dubbi uno dei più rischiosi perché con questo espediente i truffatori possono arrivare a sottrarci moltissimi soldi.
Cerchiamo, quindi, di capire meglio in che cosa consiste questa truffa, come riconoscerla e in che modo difendersi da essa.
La truffa dello squillo (nota anche come Wangiri o Ping Call), diffusasi già qualche tempo fa, è recentemente tornata in auge. Nell’ultimo periodo, infatti, tantissimi utenti hanno ricevuto una chiamata, ma una volta alzata la cornetta non hanno sentito nessuno parlare dall’altra parte.
Purtroppo non ci sono dubbi: se è capitato anche a te allora vuol dire che sei incappato in una truffa a tutti gli effetti! Ma come funziona questo tranello? Di solito i truffatori fanno leva sulla curiosità dei malcapitati, i quali non sentendo nessuno parlare dall’altra parte o trovando una chiamata persa richiamano il numero per sapere di chi si tratta.
Purtroppo però, così facendo, vengono sottratte cifre spesso stratosferiche dalla SIM della vittima, la quale rischia addirittura di perdere tutto il proprio credito telefonico. Inoltre, nei casi più gravi la singola chiamata può comportare la registrazione ad abbonamenti indesiderati.
Per riconoscere la truffa occorre innanzitutto prestare la massima attenzione al numero di telefono, perché di solito queste chiamate arrivano dall’estero con prefissi quali +216 (Tunisia), +44 (Regno Unito), +373 (Moldavia), +383 (Kosovo) e +53 (Cuba).
Se si ha il sospetto di essere stati truffati basterà verificare il credito residuo. In alternativa, ci si potrà mettere in contatto con il proprio operatore telefonico per ricevere maggiori informazioni in merito e per segnalare il numero in questione.
In ogni caso, si raccomanda a scopo preventivo di non rispondere mai a numeri esteri né tanto meno richiamarli, specialmente se non si hanno contatti con persone che vivono al di fuori dell’Italia. Chi possiede uno smartphone potrà decidere di bloccare alcuni numeri o chiedere al proprio gestore di filtrare questo tipo di telefonate. Infine, si ricorda che è sempre possibile iscriversi al registro delle opposizioni per evitare di essere vittima di truffe e di marketing aggressivo.