Non solo nei posti di mare, scontrino pazzesco anche in Emilia: “845 Euro…” Da restare allibiti

Non solo nei posti di mare, lo scontrino pazzesco è risultato anche in Emilia Romagna. La somma incredibile è di 845 euro: i dettagli.

Sono già da diversi giorni che in Italia è scoppiata la polemica per quanto riguarda i conti salatissimi di bar, ristoranti e locali vari. La notizia di oggi, però, è che gli scontrini sbalorditivi riguardano tutta la penisola e non una sola zona in particolare.

Scontrino esorbitante non solo posti mare
Polemica per lo scontrino con prezzo esorbitante – Abruzzo.CityRumors.it

Ormai in qualsiasi posto ci si trova la paura è sempre la stessa: il conto esorbitante. Una moda che sta prendendo piede in Italia da diverso tempo, ma il caso è scoppiato solamente negli ultimi giorni, dove in Sardegna ci sono stati vari episodi di scontrini con prezzi da capogiro, come i 18 euro per due panini e due caffè o i 60 euro per due espressi e due coppe di cioccolatini

Una situazione che però non appartiene solo alle prestigiose località marittime, ma anche nell’entroterra, come è successo a un gruppo di commensali che si sono ritrovati a pagare 845 euro in un chiosco a Modena. Uno scontrino esagerato, soprattutto per quello che hanno ordinato, come si legge sul quotidiano Il Resto del Carlino.

Scontrino di 845 euro a Modena: scoppia la polemica

Una polemica che continua a farsi strada in tutta Italia quella degli scontrini esorbitanti, dove le attività commerciali tirano delle vere e proprie stangate ai turisti, dando vita a un’estate di polemiche sui prezzi.

Scontrino esorbitante a Modena
Prezzo esagerato a Modena – Abruzzo.CityRumors.it

Uno degli ultimi episodi, come anticipato, è quello di un chiosco a Modena, dove un gruppo di turisti si è ritrovato a pagare 845 euro per un pasto a base di gnocchi fritti e tigelle. Un conto che ha fatto scalpore ed ha alimentato una polemica già attiva da diversi giorni.

Il tavolo per la cena era composto da 24 persone, tra cui 13 adulti e 11 bambini. Una serata piacevole, fino al momento di pagare, dato che la cifra ha lasciato tutti esterrefatti. Il gruppo si è subito lamentato del conto, ritenuto esorbitante per quanto mangiato e, dopo una discussione con la titolare, quest’ultima ha poi deciso di applicare uno sconto di 260 euro sul totale.

Alla fine si sono ritrovati a pagare 90 euro a coppia, escludendo i bambini dalla somma. Tuttavia, il costo della cena di 585 euro totali continua a risultare eccessivo per tutti i commensali. Di tutt’altra opinione, invece, la proprietaria del locale la quale ha detto che il gruppo ha mangiato di tutto e di più e ha deciso di abbassare il prezzo per quieto vivere.

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