Un biciclettata simbolica per giungere nei luoghi dove le “vele nere”, le barche dei pescatori rosetani che portavano in territorio alleato prigionieri e perseguitati.
Un piccolo episodio che da 11 anni ricordiamo.
Ottima affluenza alla pedalata che si arricchisce con una tappa in piazza ponno dove, con l’amministrazione, si celebra Libero Pierantozzi, cittadino rosetano noto antifascista ed intellettuale della resistenza.
“Una pedalata, molti cittadini e un ricordo non fine a se stesso. Un modo per ricordare che con tutte le imperfezioni di oggi viviamo in una società libera che molti hanno conquistato lottando”, si legge in una nota delle guide del Borsacchio.