Pur di scattare una foto a un branco di scimmie urlatrici, un ragazzo si perde nelle foresta e viene ritrovato dopo ore di ricerche
La voglia di immortalare per forza il momento ha rischiato di mettere in seria difficoltà un ragazzo, appassionato di animali che, lo scorso lunedì si era recato in visita presso la città di Palenque, nel Chipas in Messico. Qui si instaura un sito archeologico che ospita uno dei siti Maya più famosi visitato ogni anno da migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo. Il giovane, di 21 anni, era partito insieme ad alcuni amici e soggiornava nel vicino Centro Ecoturistico ‘La Ventana’.
Nel corso dell’escursione è avvenuto un evento a dir poco particolare. Il ragazzo stava passeggiando lungo il sito archeologico quando, a un certo punto, la sua attenzione è stata attirata da un gruppo di scimmie urlatrici che sono passate per di lì. Chiamate anche Alouatta, sono particolarmente diffuse nel continente sudamericano. Come il nome comune suggerisce, queste scimmie utilizzano molto la comunicazione vocale.
Un osso ioide conformato in maniera particolare permette loro di emettere dei particolari richiami, amplificati dalla laringe che li rende udibili anche a 5 chilometri di distanza. La loro diffusione è soprattutto in Brasile, ma sono presenti anche in Messico dove appunto si è consumato un incidente che ha sconvolto tutti gli abitanti della regione messicana.
Il ragazzo si perde nella foresta
Quando, infatti, queste sono passate in branco, il ventunenne ha avuto la folle idee di inseguirle per scattare una foto. Si è così avventurato per un breve tratto su una montagna, nel tentativo di poterle trovare e finalmente immortalarle. Preso da questa missione, però, non si è reso conto di essersi addentrato dentro la giungla, perdendo di vista però il sentiero.
Un’ora dopo, gli amici hanno denunciato la sua sparizione alle forze dell’ordine, segnalando di aver perso di vista il loro amico e di essersene resi conto solo quando si sono messi in viaggio verso la città di Villahermosa. Lo stesso ragazzo, in realtà, era riuscito a contattare i servizi di emergenza, quando è riuscito a trovare un’area in cui c’era la connessione sufficiente per allertare i soccorsi.
Sul posto è arrivata la protezione civile locale con una squadra di cinque soccorritori per cercare in montagna il turista disperso. Il ragazzo è stato ritrovato dopo ben quattro ore di ricerche, fortunatamente illeso, anche se alcune ferite e dei sintomi di disidratazione. Le prime dovute al suo camminare all’interno della fitta vegetazione della foresta. Le immagini del suo ritrovamento hanno poi fatto il giro dei social.