Un corpo senza vita di una donna di sessant’anni è stato rinvenuto sotto il Ponte del Mare a Pescara, la polizia indaga sulla sua morte
Nel pomeriggio di ieri la città di Pescara è rimasta allibita e senza parole. Il comune abruzzese, infatti, ha dovuto fare i conti con una notizia terribile, sulla quale sono tutt’ora in corso delle indagini nel tentativo di entrare più a fondo nella vicenda, facendo chiarezza soprattutto sulle dinamiche che hanno portato a questo drammatico esito.
La scoperta è stata fatta esattamente sotto al Ponte del Mare, intorno alle ore 16.30. Un passante che stava facendo una passeggiata per quella zona si è imbattuto clamorosamente in un corpo. In quel momento sono stati subito allertati i soccorsi e le forze dell’ordine che a gran rapidità si sono recati sul posto.
I primi, però, non hanno potuto far altro che accertare e dare contezza che la donna fosse ormai senza vita, probabilmente morta sul colpo dopo la caduta dal ponte. Per quanto riguarda le autorità, invece, queste hanno isolato la zona e hanno iniziato proprio da lì le loro ricerche.
Nel frattempo, starà anche alla scientifica lavorare sul cadavere della vittima per individuare eventuali indizi o qualsiasi cosa che possa dare un contributo nella ricerca della verità dietro questa drammatica tragedia che ha sconvolto tutta la città di Pescara.
Ipotesi di suicidio
Mentre le indagini proseguono senza sosta, è stato possibile identificare la vittima. Stando quanto viene riportato dai media locali, si tratterebbe di una donna di 60 anni di origine albanese, la quale si era trasferita da qualche tempo in Italia, dove viveva con la sua famiglia. Era una dipendente, anche se non è dato sapere di quale azienda, ma solo che lavorava stabilmente.
Proprio la sua vita e, soprattutto le ultime vicissitudini, sono state un assist per le forze dell’ordine nel corso di queste ore di indagini. Perché? Quando ci si imbatte in questi scenari è inevitabile che le strade percorribili siano tre: un incidente casuale (potrebbe esser scivolata dal Ponte del Mare), un omicidio e un suicidio.
Proprio quest’ultima sembrerebbe essere quella più accreditata e convincente di tutte. Il motivo è molto semplice. Stando a quanto sappiamo e sa anche la polizia in merito alla vita della sessantenne, questa era rimasta vedova da pochi anni e potrebbe non esser mai riuscita a superare il lutto.
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Questo potrebbe aiutare a spiegare il presunto gesto volontario della vittima, anche se non è sufficiente per chiudere le indagini. Sarà importante, infatti, andare ancora più a fondo ed escludere le altre due piste anche grazie a ricerche accurate sul corpo della donna e all’interno della sua vita.
