Partite Iva, il Governo pensa a una mossa grandiosa a supporto di tutti: cosa potrebbe accadere

Ecco che cosa accadrà ai possessori di Partite Iva: la mossa del Governo va a vantaggio dei lavoratori autonomi.

Scopri se sei tra quelli che potranno beneficiare delle nuove misure a supporto dei lavoratori non dipendenti.

Partite Iva irpef
Manovra fiscale per partite Iva – abruzzocityrumors.it

Grosse novità sono in arrivo per le Partite Iva, e alcuni lavoratori autonomi, specialmente coloro che hanno un fatturato basso o medio – basso, potranno pagare le tasse con modalità agevolate.

Partite, le prossime misure del Governo a vantaggio lavoratori autonomi

Ogni anno tutti i possessori di Partita Iva, a differenza di quanto accade ai lavoratori dipendenti, pagano le tasse in anticipo, versando nel mese di novembre un acconto per le imposte. A quanto pare però qualcosa ben presto potrebbe finalmente cambiare, e ci sono buone notizie in arrivo per le Partite IVA. Scopriamo che cosa ha pensato il Governo per i lavoratori autonomi nell’ambito della misura per la delega fiscale.

manovra governo partite iva
manovra a favore delle partita iva – abruzzo.cityrumors.it

Stando a quanto ha fatto sapere il responsabile Fisco della Lega Alberto Gusmeroli, il Governo ha deciso di mettere in atto una manovra a vantaggio delle Partite Iva, grazie alla quale per la prima volta le tasse dovute per l’Irpef, ovvero le tasse legate all’imposta diretta sul reddito delle persone fisiche, saranno rinviate e rateizzate.

Chi non supera i 500.000 € all’anno sicuramente rientrerà tra i soggetti che potranno pagare le imposte dell’Irpef a rate, anche se ad oggi non si conoscono ancora con esattezza tutti i dettagli esatti della misura. Lo stesso Alberto Gusmeroli ha chiarito, in una recente intervista rilasciata alla redazione del Corriere della Sera, che per ora non è stato definito ancora qual è il tetto di fatturato massimo che sarà stabilito per la nuova misura della delega fiscale. Quel che è certo è che i destinatari della stessa saranno i lavoratori autonomi con fatturato medio-basso.

Quindi questo vuol dire che è abbastanza certo che non si pagherà più l’acconto di novembre, e che le imposte legate all’Irpef verranno rateizzate in sei rate, che saranno spalmate da gennaio a giugno dell’anno successivo. Inoltre, potrebbe essere anticipata all’anno in corso l’attuazione della decisione di detassare la tredicesima e i premi di produttività, sui quali invece era stato previsto che il governo sarebbe intervenuto solo a partire dall’anno prossimo.

Anche la detassazione della tredicesima e dei premi di produttività riguarderà principalmente, almeno per il futuro prossimo, chi ha redditi che non superano i 20.0000 € o i 25.000 € all’anno. Pian piano però la misura potrebbe essere estesa anche a tutti gli altri possessori di Partiva Iva.

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