Questa settimana alcune regioni della Penisola saranno interessate da fortissime raffiche di vento: si raccomanda attenzione.
L’estate sta ormai finendo e la prima settimana di settembre ci accoglie con fenomeni atmosferici già di stampo tipicamente autunnale. A tal proposito, nel corso dei prossimi giorni non mancheranno fortissime raffiche di vento in molte regioni d’Italia.
A partire da questa settimana diverse zone della Penisola saranno infatti interessate da fenomeni ventosi con picchi anche di 60-80 km/h. Anche i mari risulteranno, quindi, molto mossi e le onde potrebbero arrivare a toccare i 2 metri di altezza.
La Protezione Civile raccomanda ai cittadini di prestare la massima attenzione. Ecco quali saranno le regioni colpite dal vento e quanto dureranno questi fenomeni atmosferici.
Da oggi fortissime raffiche di vento: ecco le zone interessate
Come abbiamo anticipato poco fa, parte dell’Italia sarà interessata da fortissime raffiche di vento. Nonostante questa settimana sarà caratterizzata dal rinforzo anticiclonico, non si avrà la stasi tipica dei regimi di alta pressione, a causa di un vortice attivo sui Balcani in movimento verso il Mar Ionio.
Questo fenomeno, già da oggi, porterà con sé una ventilazione piuttosto fresca ed intensa sulle regioni centro-meridionali, con raffiche da nord-nordest che sul basso versante Adriatico e sullo Ionio potrebbero raggiungere anche i 60-80 km/h.
Discorso analogo anche sulle vallate Appenniniche dove avranno luogo raffiche intense provenienti da nordest. Mentre sul Triestino soffierà un po’ di Bora. I mari, di conseguenza, saranno molto mossi ed agitati al Centro-Sud, in particolare lo Ionio, dove le onde potrebbero anche raggiungere picchi di 2 metri di altezza.
Gli stessi fenomeni atmosferici persisteranno pure nella giornata di martedì 5 settembre, sebbene con un’intensità leggermente attenuata. Le raffiche di vento più forti continueranno tuttavia ad interessare le regioni dello Ionio.
Da mercoledì 6 il vento si attenuerà almeno in parte al Centro-Sud, ma le raffiche provenienti da nordest persisteranno intense sullo Ionio a causa della permanenza del vortice nella zona del basso Mediterraneo, all’altezza del Mar Libico, dove simili fenomeni potrebbero continuare ad essere presenti fino al prossimo fine settimana.
Consigli e raccomandazioni
Come sempre in questi casi la Protezione Civile raccomanda prudenza e massima attenzione. Per evitare di incorrere in spiacevoli situazioni è bene evitare di nuotare o di uscire in barca. Per chi si trova all’aperto meglio tenersi alla larga da zone verdi, strade alberate e strutture come impalcature, gazebo e cartelloni pubblicitari.
In auto in caso di forte vento si consiglia di fare una sosta lungo il tragitto o perlomeno di moderare la velocità. Si suggerisce di prestare particolare attenzione all’uscita delle gallerie e lungo i viadotti, soprattutto a chi è al volante di furgoni, mezzi telonati, autocaravan e roulotte.
