Un riassunto delle notizie più importanti che hanno caratterizzato la giornata odierna, dalla svolta per la tregua tra Israele e Hamas, agli ingenti danni per gli incendi in California
Una giornata segnata da tante notizie di cronaca sia italiana che internazionale. Sul fronte estero sembra essere arrivata finalmente la svolta per una tregua a Gaza nei territori martoriati dalla guerra, mentre a Los Angeles sono cominciate le stime per gli ingentissimi danni per quello che è stato definito tra i peggiori roghi nella storia dell’umanità.
In Italia invece ancora una volta un guasto elettrico ha portato allo stop dei treni e quindi al caos che ha paralizzato la circolazione da nord a sud, mentre è stato assolto a Torino il ventiduenne che ha ucciso il padre per difendere la madre. Non verrà allestita nessuna camera ardente per la morte del famoso fotografo Oliviero Toscani deceduto oggi mentre sono stati individuasti e denunciati i primi responsabili dei disordini accaduti durante la manifestazione per Ramy sabato scorso a Roma.
La Corte d’assise d’appello di Torino ha assolto Alex Cotoia, il ragazzo che all’epoca si chiamava Pompa, prima di cambiare il cognome, dall’accusa di aver ucciso il padre nel corso di una lite che l’uomo stava avendo con la madre. Nel luglio scorso la Cassazione aveva disposto un nuovo processo d’appello nei confronti del ragazzo, oggi 22enne, dopo la condanna a 6 anni e 2 mesi. In primo grado il giovane era stato assolto prima di essere condannato in appello. I giudici non hanno pronunciato la parola “assoluzione”, ma hanno detto di avere confermato la sentenza di primo grado.
È prevista nelle prossime 24 ore la risposta di Hamas alla proposta concordata con Israele e mediata a Doha dal Qatar, dall’Egitto e dagli Usa, per un accordo di cessate il fuoco a Gaza e liberazione degli ostaggi. La svolta è stata raggiunta dopo i colloqui avvenuti nella notte tra il capo del Mossad David Barnea, il primo ministro del Qatar al Thani e l’inviato di Trump in Medio Oriente Steve Witkoff, coma riferiscono fonti israeliane. Ad avvalorare il momento favorevole è arrivata anche una comunicazione da parte di Hamas che afferma che i detenuti palestinesi sono vicini alla loro liberazione.
Oltre 30 partecipanti agli scontri con la polizia, che si sono verificati sabato sera nel quartiere San Lorenzo a Roma durante il corteo non autorizzato per Ramy Elgaml, il ragazzo di 19 anni morto durante un inseguimento con i carabinieri a Milano, sono stati identificati dalla Digos della questura. Si tratterebbe di persone vicine agli ambienti anarchici, a gruppi antagonisti e
ai collettivi studenteschi e proprio su di loro si sta concentrando l’attenzione degli investigatori per stabilire le responsabilità dei disordini.
Dopo il disastro di sabato scorso, con la circolazione sospesa nel nodo di Milano dopo che il pantografo di due treni aveva tranciato la linea aerea mandando in tilt la stazione Centrale, questa mattina nuovi disagi al Centro-Sud, in particolare sulla linea ad alta velocità Roma-Napoli. Questa volta l’inconveniente tecnico si è verificato poco dopo le 7 vicino a Gricignano, in provincia di Caserta e ha costretto Trenitalia ha instradare sulla linea convenzionale da Napoli a Roma, all’altezza di Formia, i treni dell’Alta velocità con ritardi fino a 120 minuti.
E’ già stato considerato uno dei peggiori incendi boschivi nella storia della California e i danni infatti sonmo ingentissimi. Ammonterebbero ad una cifra compresa tra 250 e 275 miliardi di dollari le prime stime causati dai vastissimi incendi che hanno devastato migliaia di ettari di terreno nella contea di Los Angeles. Una cifra, quella calcolata dalla società di previsioni meteorologiche AccuWeather, nettamente superiore ad esempio a quella dei mortali incendi di Maui del 2023 e a quella dopo l’uragano Helene dello scorso anno.
La salma di Oliviero Toscani, il famoso fotografo morto ieri a 82 anni, resterà nella camera mortuaria dell’ospedale di Cecina prima di essere cremata a Livorno al cimitero dei Lupi. Prima dei funerali non ci sarà nessuna camera ardente. Nell’agosto scorso, in un’intervista al Corriere della Sera, era stato lo stesso fotografo milanese ha rendere nota la diagnosi di amiloidosi, la malattia incurabile che lo aveva colpito da due anni.