Nonostante le continue polemiche, la sanità in Abruzzo si conferma all’avanguardia. E l’intervento effettuato nelle scorse ore è assolutamente la conferma
La sanità in Abruzzo è al centro di diverse polemiche e discussioni. Il buco registrato negli scorsi mesi ha tenuto banco nel dibattito politico per diverso tempo. Ma questo non frena il lavoro egregio che viene fatto in modo quotidiano negli ospedali della nostra regione. Il settore continua ad essere all’avanguardia e l’intervento effettuato a Lanciano, in provincia di Chieti, è la conferma di come la strada sia assolutamente quella giusta.
Una paziente vicina ai cento anni è stata sottoposta ad un intervento considerato da tutti ad alto rischio. Una operazione molto delicata che a Lanciano è stata eseguita in maniera assolutamente corretta tanto che l’ASL ha parlato di un risultato eccezionale. La conferma di come la sanità abruzzese è una delle migliori presente in Italia e il lavoro in sinergia ha permesso alla donna di poter superare in modo brillante l’intervento chirurgico. Un qualcosa che presto potrebbe essere presa d’esempio anche da altre parti del nostro Paese.
A Lanciano una operazione chirurgica da record: cosa è successo
Una donna alle soglie dei cento anni si è presentata in ospedale con una colangite recidivante. Si tratta di una grave infezione alle vie biliari non assolutamente curabile con un semplice antibiotico. Un quadro davvero molto critico se si pensa all’età avanzata della paziente e ad una operazione non assolutamente facile. Ma si è deciso comunque di intervenire per consentire alla signora di superare il modo definitivo il problema.
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L’operazione è stata condotta insieme dalle dottoresse Maria Pia Caldarella e Maria Marino tramite un approccio mininvasivo. La speranza da parte tutti era di poter riuscire a superare l’intervento senza particolari complicazioni e così è stato. La paziente non ha più l’infezione alle vie biliari ed ora potrà ritornare a casa e condurre una vita normale naturalmente anche in base alla sua età.
Una soddisfazione molto importante per la sanità abruzzese. L’intervento non era semplice, ma la competenza dei medici e anche la collaborazione fra diverse unità operative ha permesso che l’operazione si svolgesse nella massima sicurezza e con la possibilità di riuscire in maniera perfetta. Ora nelle prossime settimane si proverà a consolidare ancora di più quella che ormai è una certezza: Lanciano è il unto di riferimento per la gestione delle patologie biliopancreatiche, anche complesse.
