Individuati gli aggressori della ragazza di Celano e del suo proprietario di casa

Lei era stata sequestrata, lui preso a bastonate, questa la vicenda che ha coinvolto una donna e il suo proprietario di casa.

A Celano in provincia di L’Aquila, un orrendo crimine si è consumato quando due uomini stranieri di nazionalità marocchina, hanno aggredito una ragazza e il suo padrone di casa. Tutto è iniziato con un’incursione in casa della ragazza, che è stata tenuta sotto sequestro per circa un’ora, sotto la minaccia di armi.

I due uomini identificati dai carabinieri
I due uomini identificati dai carabinieri abruzzo.cityrumors.it

Mentre la ragazza dunque, è stata tenuta in ostaggio per circa un’ora, mentre veniva minacciata tramite l’utilizzo di armi, il proprietario di casa che è subentrato solo successivamente nella vicenda, ha subito un pestaggio a bastonate davanti all’ingresso dell’abitazione.

Sequestro e bastonate a Celano

A Celano in provincia di L’Aquila, continua l’escalation di criminalità che negli ultimi tempi sta riempiendo le strade quando, nella notte del 14 settembre, due uomini stranieri di nazionalità marocchina hanno aggredito una donna direttamente a casa e, successivamente, il padrone di casa.

Il racconto del pestaggio
Il racconto del pestaggio abruzzo.cityrumors.it

La vicenda ha visto i due uomini introdursi forzosamente all’interno della casa della ragazza, con al seguito vari tipi di armi taglienti e contundenti, probabilmente per saccheggiare l’appartamento. La ragazza è stata quindi ostaggio dei due uomini per più o meno un’ora.

A scatenare la furia dei due uomini, è stato l’arrivo del proprietario di casa che è stato accolto all’ingresso, con un violento pestaggio a bastonate perpetrato dai due uomini. Mentre la ragazza è in stato di shock ma non ha riportato ferite, il proprietario di casa ha avuto un destino diverso.

A seguito del pestaggio eseguito con dei bastoni, l’uomo ha riportato gravi lesioni. Le più importanti sono quelle alla testa e al braccio. L’uomo è stato trasportato in ospedale e, dopo tutti gli accertamenti del caso e la denuncia contro i due uomini, per l’uomo è stato previsto un intervento chirurgico a cui dovrà sottoporsi a causa delle ferite riportate.

I carabinieri, una volta recepite le denunce dell’uomo e della ragazza, si sono immediatamente attivati per dare la caccia ai due uomini marocchini che avevano seminato il panico nelle vite delle due vittime. Le indagini hanno però portato a un risultato: i due uomini sono stati individuati, raggiunti e identificati. Dovranno rispondere adesso di vari reati.

Secondo le ricostruzioni degli inquirenti a seguito dell’interrogatorio ai due uomini marocchini residenti ad Avezzano, si sarebbe trattato di un regolamento di conti. Tuttavia, l’uomo ferito ha negato ogni tipo di coinvolgimento con i due, ribadendo di non aver mai avuto nulla a che fare con loro. Si sarebbe trattato di un vero agguato, per coglierlo alla sprovvista.

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