È il giorno dell’ultimo saluto al Pontefice. San Pietro sin dalle prime ore dell’alba si è riempito per omaggiare il Santo Padre in questo sabato
Alle 10 l’ultimo saluto a Papa Francesco. Sin dalle prime ore di questo sabato 26 aprile Roma si è messa in moto per consentire a centinaia di migliaia di persone di andare ad omaggiare il Pontefice. Le esequie saranno celebrate dal cardinale decano Giovanni Battista Re e sono diversi i leader presenti in questo giorno, che come ogni volta, si può definire assolutamente storico.

È una Roma blindata visto che, al termine del funerale, il feretro del Pontefice percorrerà a passo d’uomo un lungo percorso che lo porterà a Santa Maria Maggiore, dove sarà tumulato nel pomeriggio. Una cerimonia sarà privata per consentire ai cardinali e alle persone che sono state vicine al Pontefice in questi dodici anni per salutarlo senza telecamere. Da domani la tomba sarà visitabile e sono previsti migliaia di fedeli pronti ad omaggiarlo.
Addio a Papa Francesco: i funerali e il percorso del feretro
Il primo passaggio di questa lunga giornata è il funerale di Papa Francesco. Alle ore 10 il feretro del Pontefice raggiungerà il sagrato della Basilica di San Pietro per l’ultimo saluto davanti a centinaia di migliaia di fedeli e non solo. Le previsioni sono di 200mila persone presenti (anche grazie ai maxischermo sistemati lungo via della Conciliazione), ma il numero è destinato ad essere più alto se si considera i turisti e i residenti che hanno preso posto lungo il tragitto che lo porterà a Santa Maria Maggiore.
Una volta terminate le esequie e l’ultimo omaggio da parte dei leader politici, il feretro lascerà il Vaticano e tramite la galleria Pasa raggiungerà Corso Vittorio Emanuele. Subito dopo raggiungerà Piazza Venezia, i Fori Imperiali, Colosseo, via Labicana e, infine, via Merulana fino ad arrivare alla basilica di Santa Maria Maggiore.

Strade che sin dalle prime ore di questo sabato sono chiuse al traffico per questioni di sicurezza. In più le forze dell’ordine bonificheranno il percorso a pochi minuti dal passaggio del corteo proprio per garantire la massima sicurezza.
I leader presenti
Sono presenti i leader di tutto il mondo a Roma. Mancano solamente Netanyahu, che ha mandato una sua delegazione, e Putin, a causa del mandato di arresto che c’è su di lui. Nella serata di ieri nella Capitale è arrivato anche Trump mentre questa mattina è stato il turno di Zelensky.
Il conclave
Il funerale segna l’inizio dei cosiddetti novendiali, ovvero i nove giorni di lutto prima del conclave. Per questo motivo l’inizio dei lavori per l’elezione del nuovo Papa dovrebbe essere tra il 5 e il 6 maggio.