Sono tante le notizie legate a Papa Francesco nei giorni che hanno seguito la sua scomparsa, ma sapete che chi è la donna che ha visitato per prima la salma?
Oggi parliamo di una storia di fede e d’amore, un messaggio davvero dolcissimo da parte di una signora anziana dal cuore gigantesco.

Lunedì scorso ci ha lasciato il Santo Padre che ha fatto il ritorno alla casa del Signore, un messaggio di grande affetto a livello mondiale si è levato sul suo addio dimostrando come davvero in moltissimi l’amassero. Sono tante le testimonianze che arrivano da tutto il mondo e che spiazzano, ma una di queste è davvero diversa dalle altre.
Vogliamo soffermarci sulla prima donna che ha avuto la possibilità di vedere, salutare e onorare la salma di Papa Francesco dal vivo, eccezion fatta per i cardinali e tutti quelli più legati all’ambiente ecclesiastico in genere. Sul web sta girando un video che è decisamente straziante e che fa venire i brividi sulla pelle, regalandoci la comprensione di come alcuni aspetti della fede siano del tutto personali e vadano oltre.
Papa Francesco, la prima donna che ha visto la sua salma
La prima donna che ha visto la salma di Papa Francesco si chiama Geneviève Jeanningros ed è una suora di 81 anni. Questa ha infranto il protocollo per andare a piangere davanti al feretro, aveva un rapporto di grande amicizia con il Santo Padre.

Da 56 anni la suora dedica il suo amore e il suo cuore ai transgender e alle prostitute di Ostia lido oltre che anche ai circensi. Per diversi minuti è rimasta lì davanti al feretro piangendo e pregando e nessuno, nonostante abbia infranto il protocollo, si è azzardato a fermarla.
La donna appartiene all’ordine delle Piccole Sorelle di Gesù ed è stata tra le prime a portare omaggio al Papa. Figlia della sorella di Leonie Duquet, una delle suore francesi rapite in Argentina, era molto legata a Papa Francesco.
Donna di grandissimo cuore ed equilibrio che per una vita si è dedicata all’aiuto del prossimo come proprio amava Papa Francesco e che nel corso del tempo ha dimostrato grandissimo attaccamento alla Fede, oggi dona l’ultimo saluto a quello che più che un Santo Padre era proprio un caro amico, come un fratello maggiore. D’altronde Bergoglio lo era davvero un po’ per tutti, con i suoi modi umani e in grado di entrare subito in empatia con gli altri.