E’ morto in carcere Denny Pruscino: aveva ucciso il figlioletto Jason

Ha accusato un malore, subito dopo una partita di calcetto con gli altri detenuti. Inutili i soccorsi.

E’ morto a Padova, dove stava scontando l’ergastolo, Denny Pruscino, 42 anni, originario di Nereto che stava scontando la pena massima per l’omicidio del figlio Jason, avuto con l’allora moglie Katia Reginella, avvenuto nel giugno del 2011.
Finita la partita di calcetto l’uomo si è sentito male: è stato portato nell’infermeria del carcere dove ha cessato di vivere.

Originario di Nereto, Denny Pruscino salì alle cronache con l’omicidio del figlio Jason, che aveva meno di due mesi di vita.
Dalla ricostruzione dei fatti l’indagato, tra il 23 e il 24 giugno, innervosito dal pianto del neonato, l’avrebbe sbattuto a più riprese contro il divano prima di farlo sparire. Nel quadro accusatorio degli investigatori è finita anche la madre di Jason, Katia Reginella, condannata a 18 anni di reclusione. La coppia era già nota ai Servizi Sociali e i due figli precedenti erano stati dati in adozione dal Tribunale dei Minori a causa dei maltrattamenti subiti, che avevano lasciato gravi menomazioni ai bambini.

Impostazioni privacy