Una donna è stata trovata senza vita in casa nella giornata di ieri, venerdì 3 maggio. Il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Non rispondeva per tutto il giorno così gli amici hanno avvisato i soccorsi per capire cosa fosse realmente successo. All’arrivo il personale sanitario e i vigili del fuoco si sono trovati davanti ad una scena drammatica: per la donna, infatti, non c’era più niente da fare.
Una morte che ha sconvolto Alba Adriatica considerando che la donna era la figlia di Gastone Lenzi, portiere che ha giocato con il grande Torino negli anni ’50. Nei prossimi giorni saranno organizzati i funerali anche se la donna non ha nessuno e, quindi, toccherà agli amici del Trentino Alto Adige decidere se fare l’ultimo saluto in Abruzzo oppure nella regione d’origine del padre.
La terribile scoperta
La terribile scoperta è stata fatta intorno alle 18:20 di venerdì 3 maggio. Stando alle informazioni che si hanno a disposizione, gli amici del Trentino Alto Adige non avevano notizie da un giorno e così hanno subito allertato i vigili del fuoco. I pompieri sono arrivati nell’abitazione della donna insieme ai sanitari per verificare meglio quanto successo.
All’ingresso si sono trovati davanti alla terribile scoperta: il cadavere senza vita della 63enne. Il personale sanitario ha provato a verificare le condizioni della donna, ma ormai non c’era più niente da fare. Il decesso risaliva a qualche ora prima e per questo motivo si è potuto constatare solamente la morte.
Le cause
Le cause della morte sono naturali. I primi rilievi sul posto, infatti, non hanno evidenziato segni di violenza oppure effrazioni e per questo motivo il pm ha subito autorizzato la consegna della salma ai familiari. Ma, come detto in precedenza, nessuno ha chiesto la salma e si attendano gli amici dall’Alto Adige per poi decidere dove fare i funerali.
