Donna di 73 anni trovata morta in casa: “Le ho strappato il cuore”

Una donna di poco più di 70 anni è stata trovata senza vita dentro casa, la drammatica confessione

La città di Taranto è ancora sconvolta per quello che è avvenuto alla povera Silvana La Rocca, un’ex insegnante di 73 anni, ormai in pensione che p stata trovata morta nella serata di due giorni fa e con una ferita da arma da taglio all’altezza del torace, dentro la sua villetta di Leporano, in provincia della città pugliese.

Assassino armato di coltello
Donna di 73 anni trovata morta in casa, il figlio confessa: “Le ho strappato il cuore!” – Arbuzzo.cityrumors.it

Un dramma che ah tenuto tutti con il fiato sospeso, almeno fino a ieri quando nel corso della mattinata le indagini sembrerebbero aver portato finalmente alla risoluzione di un caso tanto breve, quando drammatico, con l’individuazione dell’assassino che ha tolto la vita alla povera settantatreenne.

A consegnarsi è stato lo stesso figlio. Raffaele D’Ettori ha confessato e lo ha fatto con un’espressione da far rabbrividire anche il più esperto dei poliziotti. “Ho strappato il cuore della mamma” ha raccontato durante l’interrogatorio al quale è stato sottoposto nelle scorse ore.

Secondo quanto riportano alcuni media del luogo, è ormai accertato che tra i due non vi fossero ottimi rapporti, tutt’altro. Lo stesso omicidio sarebbe avvenuto nel corso di una lite e di una successiva colluttazione. Alla base delle liti tra i due ci sarebbero state alcune problematiche di natura economica, mai risolte.

Le dichiarazioni durante l’interrogatorio

A rendersi conto della morte di Silvana La Rocca è stato l’altro figlio, quello più piccolo e residente in Francia. Preoccupato per le mancate risposte della madre alle sue telefonate, è tornato a Leporano e ha trovato in casa il cadavere.

Da lì la denuncia alla polizia e i sospetti contro Raffaele D’Ettori che si sono poi stati confermati dalle stesse dichiarazioni autoaccusatorie del quarantacinquenne. Nel corso dell’interrogatorio sarebbero emersi anche dettagli ancor più macabri. L’uomo avrebbe confessato di aver ucciso la madre utilizzando due coltelli che aveva portato con sé: un coltello sardo tipo ‘Pattada’ e uno a scatto.

Interrogatorio
Le dichiarazioni durante l’interrogatorio – Abbruzzo.cityrumors.it

Ha poi raccontato di essersi disfatto delle armi del delitto e aver sparso candeggina per la casa prima di tagliare un tubi del gas, con l’obiettivo di farla saltare in aria. Non sono chiare le parole intorno al movente, attualmente ancora incerto.

Le dichiarazioni sono state confermate anche nel successivo interrogatorio, svoltosi alla presenza del suo avvocato di fiducia quando la sua posizione era passata a quella di indiziato di reato. Avrebbe perfino aggiunto anche altre dinamiche in merito all’assassinio, come la parte del colpo dove per prima ha colpito la madre (la nuca). Ora D’Ettori dovrà rispondere di omicidio, aggravato dalla premeditazione e dalla crudeltà.

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