Diretta conclave: la prima fumata è nera, ma spunta il nome del possibile eletto

C’era tanta attesa per la prima fumata. Come era prevedibile, non si è arrivati all’elezione del Pontefice. Ma c’è un grande favorito

Nessuna sorpresa al termine della prima votazione per il nuovo Papa. Dal comignolo posto sulla Cappella Sistina è arrivata la fumata nera. Un incontro che è servito a fare un punto della situazione e capire chi potrà essere il successore di Bergoglio alla guida della Chiesa.

La fumata nera
Diretta conclave: la prima fumata è nera, ma spunta il nome del possibile eletto (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Nonostante una fumata nera assolutamente prevedibile, è stata una prima serata da record. Non era mai successo che la decisione finale arrivasse dopo più di tre ore. Si era iniziato a parlare anche della possibilità di una elezione subito, ma alla fine non ci sono particolari sorprese. Ora si ritornerà in Cappella Sistina domani per una giornata che si potrebbe preannunciare decisiva per l’elezione del nuovo Papa.

I motivi del ritardo e il possibile Papa

Massimo riserbo e per questo motivo sembra davvero difficile capire chi sarà il nuovo Papa. I nomi che nelle ultime ore si sono fatti sono sempre i soliti. I tre italiani (Parolin, Pizzaballa e Zuppi ndr) sono in prima fila e con loro il cardinale Turkson. Ha perso un po’ di strada Tagle secondo le indiscrezioni. Siamo comunque nel campo delle ipotesi e vedremo nelle prossime ore quali saranno le indiscrezioni sulle votazioni.

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I motivi del ritardo di questa prima fumata non è dovuto al fatto di essere vicini alla nuova elezione del Papa. Ci sono 18 cardinali in più rispetto al passato e si è tenuta anche una meditazione più lunga rispetto al solito. Questo ha portato i tempi a slittare un po’ e rendere tutto molto più lungo. Naturalmente da domani si ritornerà quasi al passato. Ovvero sono attese le quattro votazioni e la durata dovrebbe essere meno lunga rispetto ad oggi.

La fumata nera
I motivi del ritardo e il possibile Papa (Ansa) – abruzzo.cityrumors.it

Il condizionale è d’obbligo visto che per molti la giornata di domani potrebbe essere quella giusta per la nomina del Santo Padre. Diversi cardinali hanno confermato che intorno alla quinta/sesta votazione si dovrebbe arrivare alla fumata bianca. E chissà che intorno alle 19 avremo il nuovo Papa. Non ci resta che aspettare, ma il conclave è entrato nel vivo e presto saranno sciolte tutte le riserve.

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