Dal 1° dicembre prostitute con contratto regolare e protette sul posto di lavoro

Cambia drasticamente il mondo della prostituzione che ora starebbe per diventare una pratica legale e regolarizzata dal governo

Il 1° dicembre potrebbe essere un giorno storico. D’altronde, il tema della prostituzione è uno di quelli più discussi non solo sul territorio italiano, ma in tutta Europa e non solo. La legalizzazione di quello che viene chiamato ‘mestiere del sesso’ è un discorso che va approfondito con particolare delicatezza.

Firmare un contratto
Dal 1° dicembre prostitute con contratto regolare e protette sul posto di lavoro – Abruzzo.cityrumors.it

Legalizzare può essere da una parte un modo per cercare di evitare che queste ragazze finiscano in dei giri che possano rivelarsi pericolosi per la loro incolumità, entrando in una criminalità organizzata che in qualche modo ne condiziona le scelte e la vita quotidiana. Dall’altra parte, però, vanno fatti anche discorsi differenti e inerenti la vita e l’etica dell’essere umano.

La prostituzione non è una pratica eticamente accettata da tutti a livello popolare e che se non legalizzata al giusto modo, potrebbe in qualche modo rivelarsi un boomerang pericoloso per la popolazione, ma soprattutto per un governo che ha agito, ma con poca cognizione di causa, almeno in questa situazione.

In tal senso, però, in Belgio hanno deciso di muoversi anticipatamente e provare a legalizzare il fenomeno della prostituzione, segnando in qualche modo una svolta nella storia della comunità europea e, perché no, proponendosi come cavia per un’eventuale passo in questa direzione da parte anche dei restanti Paesi.

La prostituzione viene legalizzata

Il 1° dicembre segna quindi una data che cambierà per sempre la visione della prostituzione nel mondo belga. In che modo? Le prostitute potranno iniziare a svolgere il proprio lavoro in condizioni nettamente più rigorose e dignitose di quanto viene fatto attualmente per le strade delle città.

Contratto
La prostituzione viene legalizzata – Abruzzo.cityrumors.it

La riunione plenaria della Camera è riuscita, infatti, a ottenere in larga maggioranza la prima legge sul lavoro per quelle che vengono comunemente: lavoratrici del sesso. Questo consentirà alle prostitute di lavorare con contratti di lavoro firmati e gli darà un accesso alla sicurezza sociale, della quale in questo momento sono costrette a fare a meno.

Legalizzare la prostituzione, infatti, significa offrire a questa professione la possibilità di lavorare a norma di legge nei panni del lavoratore autonomo e fare in modo di poter rafforzare i propri diritti sociali. Una novità non da poco, che restituisce in qualche modo anche la dignità a queste donne, precedentemente costrette a svolgere un mestiere a condizioni drastiche.

Per questa ragione il 1° dicembre cambierà tante cose nella vita di tutti i giorni, ma non solo, anche nella vita di quelle donne oggi per strada, ma che potranno finalmente gridare vittoria.

Gestione cookie