Quali sono i conducenti abruzzesi più multati durante la guida in strada? Non ci crederete ma è proprio così
Alcuni cittadini abruzzesi sono più orientati verso la “criminalità” stradale, non rispettando le leggi che impone la percorrenza in strada. Facile.it e Assicurazione.it hanno condotto un’analisi per capire chi sono i conducenti più multati della regione Abruzzo ed è venuto fuori che i provenienti da una particolare città fanno più fatica a rispettare il Codice della Strada.
Non rispettare il codice stradale, oltre ad essere pericoloso, ha un’influenza negativa anche sul premio Rc auto del conducente che fa l’assicurazione. Alcune compagnie assicurative, quando valutano il profilo del cliente conducente, tengono conto anche della classe di merito, del saldo punti della patente e della deferenza delle regole del codice stradale, in tutti gli anni precedenti alla stipula della polizza, da parte del soggetto. Avere avuto problemi durante la guida come, se si è condotta l’auto in stato di ebrezza o una sospensione della patente, possono aumentare il costo dell’Rc auto.
I conducenti abruzzesi più multati: da dove provengono?
A quanto pare, dall’ultima analisi condotta, gli abruzzesi più multati per non aver rispettato il Codice della Strada, sono i pescaresi. Si è visto che l’importo complessivo riscosso dalla Regione a causa delle multe, è di circa 8,8 milioni di euro e solo la provincia di Pescara detiene i 6,3 milioni di euro incamerati.
Dopo la provincia di Pescara, c’è quella di Chieti, con un incasso di un milione di euro, succeduta da Teramo, con 772 mila euro. La provincia più tranquilla d’Abruzzo e più rispettosa del Codice della Strada è L’Aquila, con 605 mila euro. La classifica rimane la stessa, pur rapportando le cifre incamerate dalla Regione, con la quantità numerica di motocicli e autovetture iscritti nei registri della motorizzazione.
Pescara rimane sempre al primo posto. Inoltre nel 2022 la spesa pro capite per le sanzioni dovute al non rispetto del Codice della Strada, è stata di sessanta nove euro. Sempre l’anno scorso, Bussi su Tirino, in provincia di Pescara, è stato il quinto comune in Italia per le entrate d’incassi a causa di multe, sanzioni e ammende, in proporzione alla popolazione.
Tuttavia, se si limita l’analisi ai soli incassi per multe dovute da violazioni dei limiti massimi di velocità, risulta prima la provincia di Chieti, con 192 mila euro nel 2022, tra le città capoluogo di provincia della regione Abruzzo. Saranno gli abruzzesi, specialmente i pescaresi e i chietini ad essere indisciplinati, o la vigilanza è davvero severa?
