Unione dei Comuni: definito il debito con la Poliservice

Sant’Omero. Si chiude una partita, lunga e spinosa, che qualche frizione in seno all’Unione dei Comuni l’aveva prodotta.

 

Il consiglio della Città Territorio, in maniera unanime, nell’ultima seduta del 2020, ha riconosciuto il debito fuori bilancio con la Poliservice per un importo di 330mila euro. Nel dettaglio, si tratta dell’atto di transazione tra l’Unione dei Comuni della Val Vibrata e la società multiservizi che gestisce, sempre in vallata, il ciclo integrato dell’igiene urbana. Servizi che la società aveva svolto nel periodo compreso tra il 2006 e il 2011 e di riflesso anche i costi legati al fermo dell’impianto della discarica per sovvalli di tipo B di Sant’Omero, di proprietà dell’Unione.

 

Il conto che la Poliservice aveva presentato era di 786mila euro (diverse le voci che alimentavano il debito), che poi avevano anche prodotto, nel 2016, un decreto ingiuntivo, al quale l’Unione si era opposto. Da quel momento è iniziata una trattativa per il riconoscimento, in ogni caso, di somme per servizi realmente svolti. Il contenzioso si è concluso, però, con la Città Territorio che ha fruito di un considerevole risparmio. La somma che fa parte dell’atto di transazione è di 330 mila euro (con un ulteriore risparmio di 50mila euro rispetto all’accordo originario) che sarà onorata con fondi a disposizione dell’Ente intercomunale guidato da Domenico Piccioni, particolarmente soddisfatto del buon esito della trattativa, sul tavolo da tempo, che ha avuto nella sua definizione anche il parere positivo dei revisori dei conti.

“E’ un attimo accordo che ci ha consentito di risparmiare cifre importanti per servizi comunque svolti”, puntualizza Andrea Luzii, vice-presidente dell’Unione con delega al bilancio, “ frutto anche di un lavoro molto scrupoloso e di condivisione con tutti i sindaci”. Tornando al discorso rifiuti, da parte dell’Unione si spingerà a realizzare anche il centro di raccolta di Sant’Omero, molto strategico per la sua localizzazione, per il quale esiste un finanziamento regionale di mezzo milione di euro.

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