Alba Adriatica. Avevano colpito anche ad Alba Adriatica, sul lungomare Marconi, dove avevano alleggerito degli incassi alcuni parcometri.
Una banda organizzata che era entrata in azione in diverse zone dello Stivale. Circa 100 mila euro di bottino racimolato in 56 blitz, a colpi di trapano e piede di porco, ai danni di circa 200 parcometri in varie regioni d’Italia (Marche, Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo, Veneto Lombardia e Liguria) fino al 30 ottobre scorso quando vennero fermati dai carabinieri di Osimo dopo una fuga a folle velocità a bordo di una potente Audi a Civitanova Marche.
L’accusa è contestata a tre romeni – uno di 35 anni, gli altri due 25enni – a cui gli uomini del Nucleo operativo della Compagnia Osimo hanno notificato oggi in carcere un ordine di custodia cautelare, poco prima della loro scarcerazione: gli addebiti sono di associazione per delinquere finalizzata ai furti pluriaggravati.
Le indagini, coordinate dal pm di Ancona Daniele Paci, hanno permesso di ricostruire l’attività criminosa messa in atto in varie province: Ancona, Macerata, Ascoli Piceno, Pesaro Urbino, Livorno, Firenze, Lucca, Rimini, Ravenna, Forlì Cesena, Teramo (Alba Adriatica per l’appunto), Brescia, Genova, Verona.